Ciao,
vivo in campagna, vicino a Firenze, sto progettando il mio primo orto e ho deciso di seguire i principi della permacoltura, adattati all’estetica dell’orto rialzato.
Ho comprato dei cassoni di legno bins per il mio orto rialzato e, prima di riempirli, mi sono posta una domanda:
come posso proteggere il legno, rendendo così ¬ il mio cassone più resistente, senza intaccare le piante con prodotti non biologici?
C’è un modo per far respirare il cassone e le piante senza far ristagnare l’acqua e permettendo al legno di marcire il più tardi possibile?
All’interno andranno messe ramaglie,tronchi maturi,erba,torba e foglie.
Grazie.
(Alessia – Firenze)
Risposta
Ciao Alessia,
il tuo progetto promisquo permacoltura/orto in cassone ci pare una buona idea, grazie per condividerla con noi.
Non so la provenienza dei tuoi cassoni bins ma sono sicuro che in qualche misura il legno che li costituisce sia già trattato per resistere alle intemperie. Comunque non volendo usare ulteriormente e giustamente dei prodotti chimici impregnanti il legno ti suggerisco di trattare l’interno dei cassoni con una leggera passata di fiamma…che ne carbonizzi leggermente il legno – senza farlo bruciare, ma solo annerendolo leggermente – in quel modo i primi millimetri di spessore di legno saranno così impermeabili e proteggeranno tutto il tuo cassone. Esternamente invece potrai dare al legno degli impregnanti a base di acqua, biologici, da riconferire però ogni 1/2 anni. Poi inseriai certo un drenaggio di base e infine terra e ortaggi al top. La base dei cassoni deve essere ben forata che permetta lo scolo delle acque irrigue e piovane, mi raccomando.
Salute e buon orto.