Articoli

libro pensieri terraMai come in questo momento chi ha un fazzoletto di terra è fortunato! Non tanto perché può ricavarvi qualcosa da mangiare, che pure è molto, ma perché può trarne grande conforto.

Stare in mezzo alle piante, godere di qualche raggio di sole, occuparsi del giardino, raccogliere qualche fiore, coltivare il proprio cibo è un privilegio enorme sempre. Oggi lo è ancora di più.

L’altra attività che ci è di grande aiuto in tempi di Coronavirus è la lettura. Costretti a una mobilità ridotta, intorno casa se non addirittura in casa, leggere è diventato un passatempo formidabile, oltre che momento di riflessione e raccoglimento. C’è chi lo fa esclusivamente on-line, ma per chi come me ama il fruscio delle pagine, la presenza del libro ‘in carta e inchiostro’, vicino al letto o dovunque si decida di approfittare della sua compagnia, è sicuramente un piacere impagabile.

Per unire terra e lettura ho pensato a un libro terminato da poco, che mi ha fornito molti spunti di riflessione: “La Raccontadina – racconti a passo di vanga” di Francesca Pachetti, edizioni Pentàgora.

Continua a leggere

Salve,
sono un pensionato 70enne, abitante a Marzio (VA), 800 mt s.l.m.
Totalmente neofita con l’orto e le piante da frutto: la mia domanda è:
quale è il momento migliore dell’anno per fare una talea della vite e piantarla?
(Giancarlo – Marzio – Varese)

Risposta

Ciao Giancarlo,
viva i neofiti totali come te, benvenuto a in orto!
La stagione ottimale per fare le talee legnose di vite è l’inverno pieno, dopo la potatura delle stesse.
Ti suggerisco di tenerla in vaso a radicare bene per tutta la primavera ed estate per poi metterla a dimora in autunno.
Tienici aggiornati sulle tue talee.
Salute e buon Orto!

© 2021 Bonduelle InOrto