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Che lo si coltivi come annuale o come perenne, il cardo (Cynara cardunculus) è una pianta spettacolare! Se lo lasceremo crescere nell’orto liberamente e senza restrizioni, avremo una pianta dalle grandi foglie argentate che si aprono a fontana, dal cui centro si svilupperà il fiore, simile a quello del carciofo: un bellissimo pennacchio blu-violetto che talvolta raggiunge quasi i due metri di altezza. Una volta appassito il fiore, la pianta secca, ma lascerà alla base dei nuovi germogli, dai quali si svilupperanno nuove piante.

Se invece vogliamo raccogliere il cardo ogni anno, ci perderemo la sua spettacolare fioritura, ma potremo preparare piatti sani e gustosi, ricchi di sali minerali, ferro e potassio. Ecco allora come coltivarlo.

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Salve,
sono un pensionato di Milano.
L’anno scorso a ottobre ho interrato in vaso 5/6 noccioli di piccole pesche tardive e dieci giorni fa è spuntata una piantina che si sta sviluppando in fretta ed è già alta 20 cm; vorrei qualche consiglio su come procedere per svilupparla al meglio.
Nel frattempo sto cercando un piccolo albicocco lilliput ma nei vivai in zona non lo trovo.
Vi sono degli albicocchi mirabolano detti “nano” ma che mi pare che diventino alberi non adatti a vasi per terrazzo. Grazie e cordiali saluti.
(Mario – Milano)

Risposta

Salve Mario,
coltivare piante da seme fa affezionare alle piante ancora di più che in altra maniera…bella esperienza!
Adesso che è nata la tua peschina direi che da ora fino in autunno la terrei nel vasino – immagino piccolo – dandogli acqua frequentemente e anche una leggera concimata – concime organo minerale, un’idea per allevarla meglio.
Arrivato in autunno trapianterei il pesco in un vaso più grande – diametro 20cm circa – per farlo crescere ancora un’anno li dentro. Al terzo anno passerei al trapianto in terra piena…aspettando quindi i primi fiori e pesche buone.
Salute e buon orto.

Patate e scalogniMeglio quello grigio o quello rosa? Stiamo parlando dello scalogno (Allium ascalonicum), il primo, quello grigio, ha una buccia più spessa, è molto profumato, resiste meglio al freddo e viene piantato di preferenza da ottobre a gennaio. Lo scalogno rosa si pianta invece tra febbraio e marzo, si conserva più facilmente e la sua epidermide è screziata di rosa e violetto.

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Ciao,
sono una donna di 64 anni, abito a Roma, sono impiegata dello Stato.
Amo la vita all’aria aperta.
Sono molto appassionata di giardinaggio e di orticultura, passioni alle quali posso dedicare, purtroppo, pochissimo tempo. Sono autodidatta e per questo spesso faccio degli errori clamorosi.
Ho scoperto il vostro sito che mi sembra molto interessante!
Avrei una domanda da porvi: Mi hanno regalato dei semi di un aglio molto pregiato. Si posso seminare per ottenere delle piantine di quello stesso aglio?
Vi ringrazio anticipatamente.
(Paola – Roma)

Risposta

Ciao Paola,
benvenuta a In-Orto e grazie per i complimenti che ci rivolgi!
Se tu parli di semi veri e propri – cioè quelli prodotti dall’infiorescenza della pianta, in seguito a uno vero e proprio rimescolamento genetico per impollinazione – allora utilizzando quel materiale di propagazione non è automatico che tu riottenga proprio lo stesso aglio di partenza – anche se è molto probabile. Se invece i “semi” che tu citi sono in realtà i bulbi, allora essendo una propagazione di tipo vegetativo, anzichè sessuale, otterrai proprio lo stesso tipo di aglio.
Semina tranquilla, senza paura degli errori clamorosi!
Salute e buon orto.

Salve,
volevo un consiglio su come seminare il mais in giardino.
Il periodo della semina dovrebbe essere a Maggio e, nonostante le ridotte dimensioni dell’aiuola di semina, mi piacerebbe raccogliere del mais, ma non ho idea di quale tecnica usare.
Grazie.
(Alberto)

Ciao Alberto,
per avere degli ottimi consigli su come coltivare il mais nell’orto, ti suggerisco la lettura dell’articolo che trovi nel link.
In particolare per quanto riguarda l’epoche di semina sono variabili da Marzo a Maggio, in base a dove si trova il tuo orto: Sicilia o Piemonte, livello del mare o montagna?
Su come poterlo sistemare nell’orto, specie se hai poco spazio, ti suggerisco di sfruttare i bordi e confini, visto che la pianta si sviluppa in altezza.
Salute e buon orto.

Cic ricciaRiccia, riccissima, frisée. Lasciamoci conquistare dalle foglie increspate, tenere e croccanti della Cicoria indivia (Cichorium indivia var. cruspum) e iniziamo a pensare alla sua semina. Parente della più conosciuta scarola, ha foglie molto più crespe ed è forse leggermente più sensibile al freddo, per questo spesso in inverno viene coltivata sotto le serre. Se la semineremo da ora a settembre ci regalerà dei buonissimi raccolti in autunno e in inverno.

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Il finocchio (Foeniculum vulgare varietà dulce) è uno di quegli ortaggi da piantare ovunque perché le sue foglie lunghe e piumose, oltre a profumare e aromatizzare le insalate, decorano sia l’orto che il giardino (bellissimi anche messi alla base delle rose o di piante ornamentali il cui fusto resta spoglio). Il finocchio si semina di preferenza a metà estate (da luglio a settembre), ma a seconda della zona climatica in cui viviamo potremo seminarlo anche a fine inverno, perché se è vero che il freddo lo danneggia è altrettanto vero che il caldo intenso e la continua esposizione al sole ne provocano la prefioritura. Quindi è altamente raccomandabile diversificare l’epoca di semina a seconda della regione in cui viviamo, per evitare che soffra il troppo caldo o il troppo freddo.

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Tra tutte le aromatiche il dragoncello (Artemisia dracunculus) non è certo il più conosciuto, eppure ha molte virtù terapeutiche: stimola l’appetito, aiuta la digestione e allieva i disturbi di aerofagia e meteorismo. Il suo sapore intenso e piccante viene usato in cucina per insaporire arrosti, pesce e insalate oppure viene aggiunto ai ripieni di carne e verdure o per aromatizzare le salse.

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Buonasera, sono un’infermiera in pensione e mi diverto molto a coltivare l’orto
Vorrei sapere per favore se è possibile coltivare le lenticchie in Piemonte e se si possono piantare le lenticchie che si comprano al supermercato oppure bisogna trovare apposite lenticchie da semina?
Grazie per la Vostra risposta.
(LinaCristina – Piemonte)

Risposta

Ciao Lina,
la coltivazione delle lenticchie è tipica del centro sud, ma è vero che al di la della latitudine dipende molto anche dall’esposizione del tereno e dal tipo di suolo che hai a disposizione nel tuo orto.
Ti direi comunque di provare, magari scegliendo esposizioni soleggiate e non concimando la terra, visto che le lenticchie sono leguminose, non ne hanno bisogno.
Per reperire il seme di partenza sarebbe meglio prendere quello destinato alla semina ma, difficile trovarlo in commercio e quindi dovrai affidarti al seme magari biologico destinato all’alimentazione.
Salute e buon orto.

Salve,
abito a lecco e sono un pensionato.
Mi diverto ad innestare piante da frutta, amo occuparmi di ortaggi.
La mia domanda è: il basilico si semina con luna calante o crescente?
Grazie.
(Francesco – Lecco – Lombardia)

Risposta

Ciao Francesco,
la passione che ci descrivi di avere è coinvolgente, grazie!
La semina del basilico ti suggerisco di farla in luna crescente, magari quando ha superata la seconda settimana, da quando ha iniziato a crescere.
Salute e buon orto.

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