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Se dico la parola susino, nella mia mente riaffiora l’immagine di un albero di media grandezza, carico di tantissimi piccoli frutti gialli o rossi, dolci e succosi. Sotto a quella chioma ci facevamo delle scorpacciate incredibili, seguite dall’inevitabile mal di pancia, derivato dall’abuso.

DOVE COLTIVARE IL MIRABOLANO

Il susino del mio immaginario altro non è che il Prunus cerasifera o mirabolano che dir si voglia. Una pianta rustica e resistente ai parassiti, che si adatta a qualsiasi tipo di terreno, ma predilige quelli asciutti e di media fertilità. Cresce preferibilmente in zone aperte, arieggiate e soleggiate. Proprio per questa sua straordinaria adattabilità viene utilizzato spesso come porta innesto per molte altre specie di drupacee.

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Salve,
sono una pediatra che abita in campagna presso Milano e coltiva un orto rialzato – misura mal di schiena!
Malauguratamente ho seminato, in grosse fioriere di plastica dove avevo coltivato porri e cipolle, una bella fila di semi di girasole nano acquistati in bustina in vivaio. Già pregustavo una fila di fiori gialli sullo sfondo del mio orticello!

Ebbene, dopo tre mesi le fioriere sono state invase da piante che hanno l’aspetto di un’erba selvatica che qui troviamo lungo i fossi. Non è secondo me un’infestazione, perché le mal’erbe sono disposte in file ordinate proprio come le avevo seminate io.
Che la bustina contenesse una semente aliena? Dopo tre mesi di vana attesa di girasoli, sto cominciando ad eliminare le piante che sono ahimè robustissime e ben radicate. Come è possibile che sia accaduto tutto questo?
Allego una foto dei girasoli marziani!

MARIAGIOVANNA - SPINACIO SELVATICO

Grazie.
(Mariagiovanna – Milano)

Salve MariaGiovanna,
interessante il tuo orto rialzato a misura anti-maldischiena, sarebbe interessante avere delle belle foto da pubblicare!
Le piante che sono nate nei tuoi vasi sembrano essere degli spinaci selvatici – Chenopodium album – ma non ne sono cero al 100%
Riguardo la tua semina – malaugurata come dici tu – sono probabili due cose secondo me:
1 – i semi dei girasoli erano vani, cioè ormai non più vitali e allora sono spuntate nel tempo le piante infestanti che dici tu
2 – nella tua bustina sono stati messi per sbaglio semi delle piante che sono poi nate belle sane nei tuoi vasi
Comunque poco male, adesso preoccupati di eradicare le piante indesiderate prima che fioriscono e facciano altri semi!
Salute e buon orto

Ho sempre fatto l’autista di turismo, ma da quando sono diventato pensionato mi sono sbizzarrito con delle piante da frutto, alcune anche di frutti antichi (pere e mele).

Possiedo 4 piante di limone, ma una ha delle spine lunghe 5 o 6 cm potrebbe essere selvatica? Il signore che mi ha regalato questa pianta aveva tagliato il fusto credendo fosse morta io mi sono accorto che aveva un getto dopo ne ha messi 6 dei quali 4 li ho eliminati. Secondo lei è selvatica? Dovrei farla innestare? Anticipatamente ringrazio.

(Franco-San Martino in Rio-RE)

Risposta

Ciao Franco, secondo me hai ragione: il tuo limone ormai è diventato ‘selvatico’. Nel senso che il tuo amico quando l’ha tagliato radicalmente è andato sotto il punto di innesto, per cui adesso non hai più un limone, ma l’agrume originale su cui era stato innestato il limone (un Citrus aurantium oppure un Poncirus trifoliata, visto che ha le spine molto lunghe).

Se vuoi un limone dovrai farlo innestare nuovamente, altrimenti dovrai accontentarti dI avere una nuova pianta! Saluti e Buone Feste!

Buongiorno, mi chiamo Laura amo tanto curare le  piante e credo di avere il pollice verde. Purtroppo la neve caduta mi ha bruciato le foglie di alcune piante. Per rimediare ho tagliato i rami malandati sperando di aver fatto bene.

Inoltre da oltre 30 anni ho piantato dei semi di arancio ed è nato un albero però ibrido, ha delle spine lunghissime e mi piacerebbe tanto farlo innestare però non so a chi rivolgermi. Mi piacerebbe avere un vostro consiglio. Grazie

( Laura Fulli )

Risposta

Ciao Laura, ripulire la piante dalle parti secche è un’operazione utile, l’importante è che sia finito il pericolo gelate e non esagerare con lo sfoltimento, a meno che la pianta non richieda per sua natura di essere ridimensionata molto a primavera.

Per quanto riguarda l’innesto dell’alberello di arancio (che non credo tu abbia piantato 30 anni fa, ma penso che tu volessi dire che i primi tentativi di semina risalgono a quell’epoca) approvo la tua idea di affidarti ad un esperto. Anche se non ho visto la tua pianta so che gli agrumi si possono innestare con successo e gli aranci selvatici sono degli ottimi porta innesti, possiamo farli diventare aranci dolci o anche mandarini, ma è giusto che almeno inizialmente ci guidi un   operatore capace.

Trovarlo non è sempre facile, non mi hai detto dove abiti, ma in ogni caso la cosa migliore è chiedere ai vivai, ai consorzi agrari e agli appassionati della zona. Se intanto vuoi sapere qualcosa in più su questa operazione leggi questa pagina dedicata all’innesto degli alberi da frutto, trovo che sia molto ben fatta. Ti auguro una buona primavera e a presto. Nara

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