
Silene
In questo periodo a cavallo tra il cavolo e il pomodoro.
In questa terra di mezzo tra orto invernale e orto estivo, dove giusto qualche fava ci viene in aiuto, perché non approfittare delle piante spontanee che in questo periodo abbondano in ogni angolo incolto?
In verità alcune sono seminate e coltivate volutamente anche nell’orto e nel giardino perché sono belle, buone e contribuiscono ad allontanare i parassiti dall’orto, come nel caso della calendula e del tagete.

Borragine
Le piante che sto per segnalarvi sono semplici sia da riconoscere che da coltivare e anche un bambino saprebbe distinguerle e seminarle. Ecco allora alcuni fiori e foglie da raccogliere e magiare in insalata, cotti e saltati o come ingredienti principali di frittelle, frittate e ripieni vari.

Non ci crederete ma ho ancora due parole da dire sulla raccolta della patata, che ho trattato solo marginalmente nell’articolo sulla
E se i semi volessimo produrli da soli invece di acquistarli? Dovremo imparare ad osservare bene le piante di cui disponiamo per scegliere quella più sana e produttiva, quella che a nostro avviso rappresenta meglio la specie. Una volta selezionata la pianta, aspetteremo che i semi siano a maturazione per raccoglierli e conservarli.
aga chi ha ben lavorato. Non nego però che che una buona dose di fortuna, legata alle condizioni atmosferiche, può fare la differenza. Tuttavia la fortuna può essere aiutata, per esempio capendo quando è il momento migliore per la raccolta nell’ambito della giornata.
