La cocciniglia può essere fastidiosa e difficile da combattere. Scopriamo insieme come riconoscerla e come combatterla con rimedi naturali.

MENU
CONTATTI
Inorto.org è dal 2011 il punto di riferimento per gli ortisti italiani, e fornisce preziosi consigli sia ai più esperti che a nuovi interessati.
L’obiettivo di Bonduelle è ispirare la transizione verso una dieta a base vegetale per contribuire al benessere delle persone e del pianeta. In questo contesto si inserisce InOrto, simbolo dell’amore per la terra e del rispetto dell’ambiente.
Bonduelle Italia s.r.l.
Via Trento, 1
24060
San Paolo d’Argon (BG)

CONTATTI
Bonduelle Italia s.r.l.
Via Trento, 1
24060
San Paolo d’Argon (BG)
Inorto.org è dal 2011 il punto di riferimento per gli ortisti italiani, e fornisce preziosi consigli sia ai più esperti che a nuovi interessati.
L’obiettivo di Bonduelle è ispirare la transizione verso una dieta a base vegetale per contribuire al benessere delle persone e del pianeta. In questo contesto si inserisce InOrto, simbolo dell’amore per la terra e del rispetto dell’ambiente.

Spesso macchiette brune che tendono all’arancio macchiano le foglie di ortaggi e alberi da frutto, ma anche di rose, more, ribes e molte altre piante. Si tratta della ‘ruggine’ una malattia fungina che arriva, come tutti i funghi, con il caldo umido, con la carenza di ventilazione, con le piante seminate troppo fitte o il fogliame troppo rigoglioso, ma soprattutto quando le condizioni atmosferiche la favoriscono.
Fra tutti i cavoli il cavolfiore è senz’altro quello dal sapore più delicato. E’ ricco di calcio e potassio e contiene molte vitamine, che purtroppo si perdono quasi tutte in cottura. Difficilmente possiamo rinunciare ad averlo nell’orto, può bastare una fila di 8-10 metri per avere una produzione sufficiente ad una famiglia di 4 persone.
Umidità stagnante, posizione troppo ombreggiata, poca ventilazione o stagione piovosa, sono spesso le condizioni che favoriscono l’insorgere di malattie fungine nell’orto, prima fra tutte la ‘maledetta’
La fioritura del pesco è l’emblema della primavera e tutti dovremmo avere l’occasione di ammirarla almeno una volta l’anno. Basterà fare una passeggiata in campagna perché il nostro occhio venga catturato da questa fioritura rosa, leggera e innocente, come solo la fioritura del pesco sa esserlo. Ma se disponiamo di un piccolo orto o giardino perché non pensare di piantarvi un pesco? Lo so il pesco ha una pessima reputazione riguardo alle malattie: ha la nomea di essere ‘deboluccio’ e di ammalarsi continuamente, ma se provassimo a coltivarlo correttamente, magari scegliendo la giusta varietà, forse potrebbe darci delle grandi soddisfazioni.
Sarebbe bello parlare sempre di semine riuscite e raccolti fantastici, purtroppo nell’orto, come nella vita, ci sono insidie e problemi da affrontare. E visto che settembre è il momento di
Forse non sarà la prima cosa che ci verrà in mente di coltivare, ma dobbiamo ammettere che l’arachide (Arachis hypogea) è divertente e originale da tenere nel proprio orto o sul proprio terrazzo.