Articoli

Salve,
ecco qua come si presenta la mia pianta di agrume:

francesco agrume
Visitando il vostro sito, ho trovato molto interessante poter fare domande specifiche a voi esperti.
Le piante di agrumi che ho sono esposte al sole per 5-6 ore al giorno in estate. Quando arriva l’autunno dovrei ricoverarle? Perché si alternano giorni con sole e caldo a giorni freddi.  Inoltre in inverno so anche che devo irrigare quando è asciutto il terriccio anche sotto, ma i miei dubbi sono circa la quantità di acqua effettiva da somministrare, un litro due litri…oppure è necessario dare acqua fino a quando non esce dai fori di drenaggio o bagnare solo la parte superiore della pianta?
La Ringrazio anticipatamente per la sua consulenza.
(Francesco)

Salve a te Francesco,
che bella passione quella per le piante di agrumi..limoni, aranci, cedri ecc ecc.
in generale le piante di agrumi necessitano di essere ricoverate in appositi locali – luminosi e asciutti – durante la stagione autunno invernale, specialmente in quelle località dove le temperature scendono sotto lo zero, anche per periodi brevi.
Riguardo all’irrigazione ti suggerisco di bagnare bene – cioè completamente tutto il pane di terra – solo quando la terra è completamente asciutta, importante è non tenere sotto vasi sotto la pianta e assicurarsi che il drenaggio sia ben fatto, senza  che si formino ristagni idrici ai quali gli agrumi in genere sono molto sensibili.
Salute e buon divertimento!

Buonasera,
da sole due settimane sono alle prese con il mio piccolo orticello.
Ho trapiantato diverse pianticelle di pomodori, zucchine, peperoni, porri, aglio, melanzane, ecc…

Vorrei ora effettuare la pacciamatura con corteccia di pino o paglia ma ho un grosso dubbio: per le annaffiature, che devo effettuare a mano,
come devo comportarmi?
Devo scostare la pacciamatura prima di annaffiare?
Vi ringrazio anticipatamente e vi saluto.
(Stefania)

Risposta

Ciao Stefania,
innanzitutto i nostri doppi complimenti, e per l’orto e per l’idea della pacciamatura!
Riguardo alle irrigazioni manuali non è necessario che tu debba scostare la paglia, anzi, proprio essa ti proteggerà la terra dall’azione battente dell’acqua, quindi dai pure la tua acqua direttamente sulla pacciamatura.
La cosa importante invece, che ti raccomando e consiglio vivamente, è quella di NON usare la corteccia di pino per pacciamare il tuo orto, ha un potere acidificante del terreno troppo alto per gli ortaggi in generale.
Stefania, siamo tutti con te, e se vuoi mandaci pure una foto del tuo orto!!

Ho un balcone molto soleggiato, soprattutto in primavera e in estate. Lavoro come impiegata e mi piace avere, anche se in poco spazio, piante aromatiche e qualche fiore, ma non posso dire di essere esperta…

Solitamente una pianta di pomodoro necessita di 2,5 cm di pioggia alla settimana, ma se le estati sono torride questa quantità potrebbe essere insufficiente.

Immagino che a questi punti vi sorga spontanea una domanda, la stessa che mi sono fatta io quando ho letto questa informazione: come accidenti faccio a capire a quanto corrispondono 2,5 cm di pioggia? Con tutta sincerità non lo so, ma so che le annaffiature errate possono creare seri problemi ai pomodori, per cui per prima cosa ripassiamo insieme le regole base per una buona annaffiatura:

Continua a leggere

Per il primo anno mi sto cimentando con l’orto sul balcone ma ho dei dubbi e incertezze… Ho messo in vaso circa 30 giorni fa delle piantine di melanzana già innestate. Mi accorgo che la pianta cresce in altezza e mette tanti fiori che pero’ si essiccano e cadono; non ho visto 1 melanzana!!! Ho seguito i consigli del vivaista: innaffiare quando le foglie sono quasi piegate ed il terreno secco; non mettere le piante in zone ventose e non so piu’ cosa fare. Ma perché nonostante i tantissimi fiori nessuno fruttifica?

Grazie per l’aiuto che vorrete darmi.

(Olem-Sicilia)

Risposta

Ciao Olem, sulla cascola dei fiori si sono scritti fiumi di parole ed ognuno dice la sua.  Da parte mia so che la cascola dei fiori avviene quando si registrano bruschi sbalzi climatici, oppure quando la pianta viene trapiantata troppo presto e esposta al freddo eccessivo, oppure quando il balcone diventa rovente e, al contrario, il caldo diventa eccessivo. Può avvenire anche per scarso nutrimento, ma se le tue piante stanno bene e le hai comprate già innestate e quindi già ben nutrite in partenza, non credo sia questo il problema.

Quanto alle irrigazioni, se fa troppo caldo, è meglio evitare di somministrare acqua molto fredda. Inoltre non bisogna annaffiare troppo, ma neppure troppo poco, insomma annaffierei quando ficcando un dito sotto la superficie del terreno questo risulta asciutto. Inoltre ti ricordo che una buona pacciamatura, con della paglia distribuita alla base della pianta, può essere di aiuto sia per proteggere le radici dagli sbalzi climatici, sia per limitare l’evaporazione precoce dell’acqua dal terreno.

Nel tuo caso, visto tutte le precauzioni che hai preso, mi verrebbe da pensare che il problema sia dovuto a sbalzi climatici (giorno-notte o da un giorno all’altro), a cui purtroppo quest’anno la situazione meteorologica ci ha costretto. Ho sentito dire, correggimi se sbaglio,  che anche in Sicilia, si sono verificati, come non mai! Forse avresti dovute proteggere le piantine durante la notte o nelle giornate più fredde…Fammi sapere cosa pensi in proposito. Un saluto!

© 2021 Bonduelle InOrto