Salve,
quest’anno, nel mese di settembre, ho messo a dimora un centinaio di piantine di finocchio, sono partite benissimo, ad un certo punto però, ho notato un rallentamento nell’andare avanti, ho rinfrescato la terra eliminando erbacce; fin ad ora ne avro’ raccolto una decina, la mia domanda e’, fermo restando che qui da noi, Reggio Calabria, il vento caldo di scirocco imperversa per parecchi mesi all’anno e volendo aiutare il finocchio nella parte finale della “fruttificazione” come posso fare?, Io ho aggiunto un po’ di letame di bovino, stagionato, secondo voi, cosa devo fare in piu’?
Grazie.
(Giuseppe – Reggio Calabria)
Ciao Giuseppe,
cento piante di finocchio sono una bell’aiuola, hai passione per queste piante!
Per la coltivazione del finocchio intanto ti suggerisco la lettura di quest’articolo, magari trovi spunti interessanti.
Da come descrivi la tua situazione invece mi sembra di capire che i tuoi finocchi, nonostante siano partiti bene, abbiano sofferto poi la siccità – il vento caldo che descrivi tu.
Per aiutare quindi le piante nel superare il clima siccitoso prova a seguire questi suggerimenti:
1 – Prepara bene il terreno, prima di ogni coltivazione, lavoralo a fondo, ammorbidendo la terra e mischiando allora il letame e anche del terriccio se vedi che la terra è molto argillosa; l’aggiunta del letame successiva, quando le piantine sono già nate, ha poco effetto sulla coltivazione in quanto il letame deve essere mischiato bene alla terra
2 – Invece del trapianto prova a coltivare i finocchi effettuando la semina diretta in campo – nel mese di luglio.
3 – Se il clima è particolarmente caldo allora stai bene attento alle irrigazioni ed eventualmente proteggi le piante con ombreggianti.
Salute e buon orto!