Articoli

Buongiorno,
sono di Mazzara del Vallo, ho 44 anni e da circa 4, ho iniziata ad avere la passione per l’orto diciamo…selvaggio, intendo non finalizzato alla grande produzione.
Questa passione è arrivata spontaneamente dopo purtroppo una brutta malattia che mi ha fatto rallentare la mia frenetica vita lavorativa di autista; oggi la “fame” di conoscenze sull’orto mi sta divorando.
Avrei tante domande da fare ma in particolare vorrei chiedere come trattare il mio orto dopo che la produzione delle varie piante messe a dimora finiscono il loro ciclo, e cosa piantare per l’inverno.
Grazie aspetto con trepidazione la risposta.
Quest’anno ho messo a dimora pure i girasoli circa una trentina!
(Antonio – Sicilia)

Risposta

Ciao Antonio,
grazie per le cose intime della tua vita che ci racconti..sapessi come ci inorgoglisce sapere che la coltivazione dell’orto ti sia d’aiuto per il corpo e la mente..cerchiamo di “sfamare” subito la tua fame di conoscenza.
Hai ragione a pensare fino da adesso – estate – alle piante mettere nell’orto che mangerai in inverno, si gioca sempre d’anticipo con la natura, se la si vuole come nostra complice.
Le piante che potresti mettere già da metà luglio fino a tutto agosto sono fondamentalmente i cavoli – in varietà e cioè: nero, verza, cappuccio, fiore, broccolo e bruxelle e i porri. Tutte queste piante crescono sane in estate per poi stare nell’orto tutto l’autunno e inverno, fresche da essere mangiate quando vuoi tu! Aspettiamo con gioia tutte le tue altre domande.
Salute e buon orto.

Immagine 6Sarà che in questo periodo metto il porro (Allium porrum) in tutti i piatti che cucino, che mi è venuta voglia di scrivere un post sulla sua coltivazione. E’ un ortaggio veramente prezioso perché può essere seminato e raccolto un po’ in tutte le stagioni, anche se quello a raccolta invernale è prediletto da tutti, perché si sa: a stare al caldo e al sole sono bravi tutti, ma a resistere al gelo ci vuole tempra e coraggio! Cose che al porro non mancano.

Continua a leggere

Salve a tutti. Ho preso da poco un pezzettino di terra per farci il mio orto. Purtroppo fino ad ora non ho potuto coltivare nulla .. Tra circa 15 giorni dovrei cominciare a vangare il terreno che é stato abbandonato per ben 4 anni. Dopo aver fatto tutti i progetti su cosa coltivare e come,  mi sorge un dubbio (premetto che non é molto grande il terreno), saranno 70/80 mq massimo… 

Dicevamo, siccome non é molto grande per accogliere molte varietà  di ortaggi (quelli che vorrei coltivare sono: pomodori-insalata-melanzane-peperoni-aglio-cipolle-cetrioli-fagiolini-piselli-fave-broccoli), come faccio a coltivarli tutti? Mi spiego meglio.. GLI  ORTAGGI  ESTIVI  POSSONO  ESSERE  COLTIVATI  AL  POSTO  DI  QUELLI  CHE  CI  SONO STATI  IN  INVERNO  E  VICEVERSA? Perché non potrei permettermi degli spazi dove coltivare solo alcuni tipi di ortaggi… Attendo risposte..GRAZIE!!!!

(Lorenzo)

Risposta

Ciao Lorenzo, è chiaro che tu debba fare così altrimenti, come hai giustamente intuito, non puoi farcela a coltivare tutto allo stesso tempo. Inoltre è proprio così che si fa!

Siccome è la prima volta che ti cimenti nella coltivazione di un orto ti consiglio di andarci piano e non esagerare: meglio coltivare una pianta in meno, ma prendersela con calma e curare bene e con attenzione quelle che deciderai di coltivare.

Potresti comunque nella successione tenere conto di qualche buona regola riguardo la rotazione degli ortaggi, come quella di non mettere sulla stessa parcella un ortaggio appartenente alla stessa famiglia dell’ ortaggio che l’ha preceduto. Quindi per esempio, dopo il pomodoro meglio coltivare l’aglio e non un peperone o dopo una fava meglio non mettere dei fagioli, ma in questo caso andrà benissimo un peperone ecc. Più sulla parcella farai girare ortaggi appartenenti a famiglie diverse e meglio sarà. Naturalmente sempre tenendo conto delle tue esigenze di spazio e dei tuoi gusti!

Per questo motivo non sarebbe male se tu ricordassi quali ortaggi si sono susseguiti nella stessa parcella, magari segnandelo su carta.

Le rotazioni ben eseguite allontanano le malattie! Buon Orto!

Per potere organizzare lo spazio del proprio orto è bene avere chiara una suddivisione tanto semplice quanto importante: ortaggi invernali ed ortaggi estivi. Riflettere su come possono alternarsi ci farà risparmiare tempo e spazio.

Ortaggi invernali: radicchi, carciofi, carote, spinaci, patate, piselli, broccoli, cavoli, bietole, finocchi, rape, porro, ravanelli, cipolle, ecc. Sono piante che preferiscono il clima fresco, che sopportano anche le basse temperature.

Continua a leggere

© 2021 Bonduelle InOrto