Salve,
ho 68 anni e da cinque cerco di far andare un orto con alterne fortune.
Essendo a 100 km di distanza, dall’orto, mi arrangio come posso con l’acqua: bagnando a pioggia l’orto vero e proprio giornalmente con una girandola e con il sistema goccia a goccia i pomodori, zucche e zucchini. E cio’ che pianto a seconda dello spazio che mi resta. L’orto si trova a Cairo Montenotte, in prov.Savona.
Il mio problema più grosso è la Dorifora, non posso passare mezza giornata alla settimana a passare in rassegna le patate per togliere quegli insetti?
Ho provato un anno a irrorare con il prodotto consigliatomi dall’agraria,ma il risultato è stato sempre mezza giornata con la schiena già a togliere le dorifore!
Cosa posso fare per avere un raccolto con meno fatica?
Grazie.
(Pinco – Cairo Montenotte – Savona)
Risposta
Salve Pinco,
la storia dell’orto che ci racconti ci piace molto, la tua è proprio una passione che non conosce distanza!
La Dorifora della patata – Leptinotarsa decemlineata – è un insetto coleottero crisomelide che si nutre delle foglie e fusti della pianta delle patate; sono le larve e anche gli adulti che mangiano e creano danni, distruggendo il raccolto.
Per contenere la sua azione,in maniera biologica puoi fare dei trattamenti sulle piante con il prodotto a base di Bacillus Thuringensis. Vedrai che otterrai dei buoni risultati senza spargere veleni nel tuo orto, sul tuo cibo.
Salute e buon orto!