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Sono 4 anni che ho piantato dei kiwi maschio e femmina come da procedura solo che non riesco ancora a mangiare i frutti. Quando é tempo di fioritura fanno tanti fiori dopo di che si seccano e cadono. Forse non si impollinano? Ma da cosa si riconosce la pianta maschio da quella femmina ? Forse mi hanno imbrogliato chi mi ha venduto le piante ! Vorrei capirci qualcosa in più. Grazie

(Rosanna)

Risposta

Ciao Rosanna, dopo quattro anni nessun frutto, inizierei anch’io a nutrire dei sospetti!

Non è facile riconoscere la pianta maschile da quella femminile, tuttavia i loro fiori sono diversi, perché nella pianta maschile questi si presentano a grappoli, mentre in quella femminile sono singoli e distanziati tra loro, per fare in modo che il fiore una volta fecondato abbia lo spazio per potersi trasformare in frutto.

In ogni caso dai uno sguardo a questo link sui kiwi di Wikipedia, lì troverai anche delle foto che, come sempre, sono più esplicative delle parole.

Un saluto e a presto!

Sono italiana e vivo in Grecia (Rodi) da 10 anni. Ho la passione del giardinaggio ma la terra che ho non è delle migliori. Del resto il giardino è un po’ troppo grande e cambiare la terra costerebbe molto. Cmq ho un impianto goccia a goccia (ora chiuso perchè piove ogni giorno…) Provvedo anche a concimare con concimi in granuli.

La mia domanda è questa: perché il mio albero di limoni è cresciuto tanto e quest’anno ha fatto tanti frutti, mentre a 2 metri di distanza c’è un albero di aranci che non ha mai fatto neanche un frutto ed è cresciuto (in 10 anni) un terzo di altezza del limone? Sono nella stessa posizione, concimati e bagnati nello stesso modo.

( Noretta – Rodi )

Cara Noretta, se vuoi migliorare il terreno del tuo orto con più facilità puoi creare delle aiuole rialzate, ti consentirebbero di ridimensionare le aree destinate all’orto e facilitarti qualsiasi operazione. Quanto alla pioggia ‘mal comune mezzo gaudio’! Anche qui non smette mai e stanno per spuntare le radici pure a noi, non solo alle piante!

Ma veniamo al tuo problema. L’arancio è più esigente del limone, quindi ha bisogno di più nutrimento e terreno più fertile. Talvolta anche a distanza di qualche metro il terreno può cambiare molto, soprattutto in terreni difficili, poveri e sassosi, come suppongo il tuo, ma anche il mio in Maremma. Se quando hai trapiantato l’arancio non hai fatto una buca molto grande, difficilmente saprai cosa le radici hanno potuto incontrare poco sotto! Te lo dico per esperienza personale. In ogni caso concimalo con maggiore vigore, scegli concime specifico per aranci e aiutalo aggiungendo del compost alla base, nel tentativo di migliorare il terreno. Mandaci notizie da Rodi, quando puoi!  Saluti 🙂

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