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Salve,
scusate se faccio una domanda che ai piu esperti può sembrare banale, ma io sono un principiante!Dopo aver portato a termine una coltivazione breve, tipo la lattuga, prima di mettere un altro ortaggio nella stessa aiuola, devo vangare completamente il terreno oppure è sufficiente mescolare la terra superficialmente?
Grazie
(Paolo)

Ciao Paolo,
niente scuse, sei il benvenuto!
La vangatura è una lavorazione profonda del terreno che si fa quando le condizioni fisiche dello stesso lo richiedono, specialmente nei casi in cui si ha a che fare con terreni molto argillosi allora la vangatura aiuta la terra a farsi morbida e friabile; tale sistema però ha un limite che è quello di far perdere la fertilità del terreno dagli strati superficiali dove risiedono le radici degli ortaggi – 10-15 cm – verso gli starti più profondi, in quanto la zolla si capovolge con la lavorazione della vangatura. Quindi il mio suggerimento è di lavorare – mescolare come dici tu – il terreno superficialmente per poi ripiantare altri ortaggi e via così all’infinito!
Salute e buon orto.

Ciao,
mi chiamo Walter ed ho 34 anni. Possiedo un piccolo castagneto sul Monte Amiata, insieme ad una parte di terreno incolta e prativa.
Il terreno si trova a circa 750m, in una zona riparata e leggermente in pendenza. Vorrei creare una coltura che mi dia reddito. Avevo pensato di recuperare piante di lamponi che qui crescono spontaneamente e crearne una piccola coltivazione, integrando con piante di vivaio. Le altre idee riguardavano le erbe aromatiche e i topinambur. Magari potrei accedere, inizialmente ai fondi che la Comunità Europea mette a disposizione per i giovani, agricoltori. Che dici? Consigli?
Ciao e grazie.
(Walter)

Risposta

Ciao Walter,
aiutarti a mettere a coltura il tuo terreno di montagna mi stimola molto.
Di colture che puoi intraprendere in montagna sono diverse – tutte redditizie per la vendita dei prodotti che potrai realizzare – come, lamponi, fragole, mirtilli, la scelta la farei in base anche all’orientamento del mercato, cioè in relazione a quello che effettivamente riuscirai a vendere come prodotto agricolo finale e anche in base a quanto tempo potrai dedicare a questo tipo di attività agricola, immagino parallela alla tua principale.
Erbe aromatiche e topinambur sono colture interessanti ma le vedo più adatte a climi meno montani, per avere produzioni migliori. Per i piccoli terreni di montagna come il tuo – immagino – una coltura che mi sento di suggerirti è lo zafferano, per aiutarti nella coltivazione consulta pure l’articolo che trovi nel link. Per avere informazioni specifiche sulla coltura e cultura dello zafferano, consulta pure l’indirizzo che trovi nel link.
Salute e buon orto!

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