Ho un albicocco di 10-15 anni, sul quale non ho mai fatto trattamenti. I primi anni ha fatto buoni frutti, poi, da 5/6 anni, al termine della fioritura tutti gli anni la pianta entrava in grande sofferenza: avvizzivano le punte dei rami e seccavano. Dopo qualche settimana la pianta si riprendeva e portava a maturazione i pochi frutti rimasti. Quest’anno, dopo il grande freddo, ha avuto una grandissima fioritura, senza che le punte seccassero, e ha fatto una quantità enorme di frutti che stanno cadendo ancora piccolini. I frutti ancora sono decisamente troppi, ma già vedo che da alcuni rami non spuntano foglie. La pianta è ancora in sofferenza!! Siamo ancora ai primi di aprile e…. non so come andrà. Chi mi aiuta a capire cosa devo fare???? Grazie, Saraceno
( Saraceno )
Risposta
Ciao Saraceno, il tuo albicocco potrebbe essere stato attaccato dai tarli. La loro presenza si nota bene sulle punte, perché avvizziscono e seccano, mentre sui rami più robusti passano inosservati, perché l’effetto è meno evidente. Questo per quanto riguarda gli anni passati, mentre la situazione attuale è ancora più allarmante, perché se non spuntano le foglie ed è carico di frutti potrebbe trattarsi di un attacco batterico. Avevo un Prunus Cerasifera Nigra Pissardi, che prima di morire si è comportato grosso modo così. Spero di sbagliarmi e che il tuo albicocco superi anche questa stagione, certo è che se potessi aiutarlo un poco anche solo con della poltiglia bordolese forse si difenderebbe meglio. Ti consiglio comunque di leggerti questi due post: uno riguarda proprio la poltiglia bordolese, l’altro è la risposta che ho dato ad Antonio su come trattare gli alberi da frutto. Se proprio sei allergico ad ogni tipo di trattamento, quando acquisti un albero da frutto cerca delle varietà antiche più robuste e resistenti alle malattie. Ti segnalo questo libro: “Frutti ritrovati-100 varietà antiche e rare da scoprire”. Saluti e a presto!