Cosa sia il sovescio e quanto sia importante nella cura dell’orto ne abbiamo già parlato a lungo. Tuttavia ci sono alcune buone regole che potremmo sperimentare per migliorare maggiormente la nostra concimazione verde.
– Mixare numerose specie botaniche – Tanto più diversi saranno gli apparati radicali delle piante utilizzate per il sovescio migliore sarà il risultato che otterremo. Scegliamo e mixiamo quindi piante appartenenti a famiglie botaniche differenti, in modo che abbiano qualità terapeutiche e comportamenti diversificati.
Sarà quindi utile mescolare alcune varietà di graminacee, con delle leguminose e delle crucifere. Possiamo per esempio fare un mix di semi di veccia, lupino, senape, rafano e girasole e sfalciare dopo 70 – 100 giorni.
– Aspettare per il taglio il momento di massimo sviluppo radicale – Lo sviluppo delle foglie è in genere sempre collegato allo sviluppo dell’apparato radicale, maggiore sarà il primo e maggiore sarà il secondo. In genere il massimo sviluppo radicale coincide quindi con l’inizio della fioritura, perché quando la pianta inizia a fiorire e a fruttificare , diminuisce la capacità di crescita delle radici e così la qualità delle sostanze che sono in gradi elaborare.
Per questo quando comincia la fioritura è arrivato il momento di sfalciare la parte aerea, interrare superficialmente il sovescio e lasciare riposare il terreno prima della semina successiva. Se poi insieme al sovescio interrermo anche della buona sostanza organica (letame maturo, corno di letame, ecc..) avremo sicuramente un risultato eccellente in termini di creazione di humus
– Consiglio lunare – Secondo i consigli dell’agricoltura biodinamica, l’interramento del sovescio si effettua in Luna calante.
Una domanda a proposito del sovescio si può seminare in qualsiasi momento dell’anno? Oppure nel mese di marzo prima che inizi a seminare? Tenendo conto che ho un piccolo orto a 750 m slm e solitamente piantiamo dopo Pasqua, se non addirittura nella prima settimana di maggio per evitare gelate.
Ciao Claudio, ti segnalo (tramite link) la risposta data a Beatrice poco tempo fa, sulla possibilità di utilizzare la vescia come pianta da sovescio, consigliando anche quando seminarla a seconda dell’ambiente climatico in cui l’orto si trova. Spero possa esserti utile. A presto!
Buona sera,
volevo sapere se il sovescio va per forza interrato, oppure è sufficiente lasciarlo trinciato sul terreno?
Grazie.
(Francesco)
Ciao Francesco,
non necessariamente le culture del sovescio vanno lavorate al fine d’interrarle, l’importante è di trinciare il sopra prima che le riserve energetiche della pianta vengono sfruttate nelle fasi di fioritura e fruttificazione.
Salute e buon orto.