Arancio amaroGli agrumi contano una schiera infinita di appassionati ed estimatori. Sarà per l’incantevole profumo dei loro fiori, per i loro colori caldi e solari o per il loro impiego culinario, ma chiunque abbia un balcone o a maggior motivo un orto o un giardino, possiede almeno un agrume!

Certo chi vive al Sud, dove le temperature sono più favorevoli alla loro coltivazione, è avvantaggiato, tuttavia c’è speranza di successo anche per coloro che abitano in zone un po’ più fresche! Ci sono infatti degli agrumi che non dico amano, ma sopportano temperature sotto lo zero senza troppo protestare!

Tutto sta quindi nel scegliere la varietà giusta. Ecco allora che abbiamo chiesto a Maurizio Lenzi, proprietario del vivaio Agrumi Lenzi con sede a Pescia in provincia di Pistoia, quali agrumi consiglierebbe di coltivare nei climi più difficili. “Suggerisco di coltivare gli agrumi la cui frutta è di colore arancio come: arance, mandarini, clementine, kumquat, chinotti, ecc. Fra tutti le arance amare sono però le più resistenti, infatti possono reggere temperature fino a -18 gradi”.chinotto

Gli aranci amari, pur adattandosi anche alla coltivazione in vaso, sono molto indicati alla piantagione in piena terra, fra questi quelli più vigorosi e ‘ingombranti’ sono: l’arancio amaro a foglie di salice (Citrus aurantium ‘salicifolia’) dal portamento elegante, spine lunghe e frutti più piccoli e rugosi; l’ arancio amaro fetifero (Citrus aurantium ‘Foetifera’) con poche o senza spine, frutti belli e di buona pezzatura; oppure l’arancio amaro comune, detto anche Melangolo (Citrus x aurantium) dalla fioritura molto profumata, spine lunghe, fogliame scuro, frutti arancio acceso, adatto anche per la costruzione di siepi. Tutti sono accomunati dall’incredibile rusticità (possono resistere a temperature che oscillano tra i 16 e 20 gradi sotto lo zero) e tutti sono adattissimi alla produzione di marmellate e alla preparazione di canditi. Una vera squisitezza!

“A chi ha qualche problema di spazio, balconi o piccoli giardini – aggiunge Maurizio Lenzi – consiglio della verità leggermente più contenute come l’arancio amaro corniculata (Citrus aurantium Corniculata) così chiamato per le piccole corna che crescono sulla scorza, o l’arancio amaro scannellato (Citrus aurantium Canaliculata) molto ornamentale perché i frutti, dalla buccia molto solcata, sono oltre che originali, anche molto copiosi”.

Limoncino Dolce o Pursha (citrus limetta ) webCome si esce dal genere arance amare, gli agrumi richiedono temperature decisamente superiori, ma per chi ha la possibilità di ripararli in una serra o coprendoli bene son un doppio strato di ‘tessuto non tessuto’ durante i mesi più freddi, sono numerosi quelli che possono ‘cavarsela’ fino agli 8 o 10 gradi sotto lo zero. Tra questi: il chinotto (Citrus myrtifolia), dai fiori molto profumati (se ne ricavano anche dell’essenze) e dai frutti simili al mandarino, ma soltanto leggermente più amarognoli e famosi per la bevanda che se ne ricava; il kumquat detto anche Fortunella o mandarino cinese, è un alberello che cresce bene anche in vaso, fa dei piccoli frutti ovali color arancio di cui si mangia tutto, anche la buccia (io lo adoro); il  limoncino dolce o Pursha (Citrus limetta), molto decorativo fiorisce più volte nell’anno, fa frutti piccoli, tondi e giallo pallido dal sapore simile al limone ma più dolci e numerosi.

Per non parlare poi delle moltissime varietà di cedri! Tutti bellissimi e particolari. Ma per conoscerli nel dettaglio non ci resta che dedicare a questo agrume un nuovo post!

4 commenti
  1. PIETRO BOLENTINI
    PIETRO BOLENTINI dice:

    Salve,
    non ho commenti, ma desidererei, se possibile, informazioni su agrumi resistenti ai climi freddi, abito nella bassa bresciana; dove reperirli?
    E’se possibile il costo medio delle piante adulte.
    Grazie,
    (Pietro – Brescia – Lombardia)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Pietro,
      immagino che nella tua zona il clima invernale sia particolarmente freddo, comunque penserei di coprire le piante di agrumi in inverno, anche se resistenti come potrebbe essere l’arancio amaro oppure anche il partiolarmente spinoso Arancio Trifogliato – (Poncirus trifoliata).
      In ogni modo per acquistare piante particolari, da adattare al clima della tua zona, ti suggerisco di rivolgerti direttamente ai vivai vicino casa, che hanno piante certamente meglio acclimatate e anche per avere un’assistenza prossima a te. Su internet ho trovato questo Vivaio Specializzato – apri il link per avere poi info riguardo prezzi e altre generalità.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  2. Mira.nda
    Mira.nda dice:

    Buon giorno,
    vorrei un’informazione sull’arancio amaro, trovo diverse e a volte notizie contraddittorie.
    Ho una pianta in vaso, 3 anni, resisterebbe in piena terra, posto riparato e soleggiato. Vivo a Nord est, temperatura invernale varia da +5 fino -5 gradi. Raramente meno. Grazie.
    (Mira.nda)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao,
      Fra le piante d’agrume l’arancio amaro è una delle più resistenti al freddo invernale e se le temperature sono come dici di essere al minimo 5 sotto lo zero direi che l’ambiente potrebbe essere ottimale per far vegetare in salute il tuo arancio amaro.
      Salute e buon orto.

      Rispondi

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2021 Bonduelle InOrto