La coltivazione del Bambù: l’Acciaio vegetale
Versatile e decorativo: il Bambù è ideale per creare una siepe o una barriera. Adatto anche per la coltivazione in vaso sul balcone!
Prima ancora di coltivare, dobbiamo scegliere la varietà più consona alle nostre esigenze. I Bambù sono delle piante sempreverdi, vigorose e resistenti. L’altezza puo variare dai 40 metri a 10 cm, il colore puo essere nero, giallo, verde o striato.
Le varietà più diffuse In italia appartengono principalmente al genere Phyllostachys .
Non confondiamo il Lucky Bamboo o Bambù della Fortuna con i veri Bambù! Il bambù della fortuna non ha nessun legame con queste piante. Si tratta di Dracaena sanderiana, una pianta originaria dell’Africa! Nessun Bambù può sopravvivere ad una coltivazione in acqua.
Ogni varietà di Bambù ha le sue esigenze. Al momento dell’acquisto, informiamoci bene sulla varietà scelta e se adatta al vostro clima. Ve ne sono veramente di tutti i tipi! Ma ci sono delle linee guida di coltivazione che accomunano tutti i Bambù. In generale amano il terreno umido e il sole.
Terreno: Il bambù ama avere le radici al fresco, questo è sicuro! Il terreno deve essere assolutamente ben drenato, evitando ristagni d’acqua. Per agevolare il drenaggio possiamo utilizzare argilla espansa, ghiaia o sabbia. Possiamo scegliere di seminare il Bambù : il percorso è lungo ma soddisfacente! In media ci vogliono circa 5 anni prima di avere delle canne erette. Altrimenti è possibile trovare nei punti vendita specializzati molteplici varietà in pronta piantagione. Al momento della messa a dimora, assicuriamoci di aver pulito bene il terreno. Nel caso si tratti di un Bambù Simpodiale e quindi a tendenza invasiva, possiamo creare delle barriere di contenimento. Ne esistono di già pronte, altrimenti è possibile anche creare una trincea. Il terreno inoltre deve essere ricco. Il bambù ama il terreno fertile! Mescoliamo quindi al terreno un po ‘di compost, materia organica o un fertilizzante a lento rilascio.
Vaso: Piccola parentesi sulla coltivazione in vaso. Tutti i tipi di Bambù cespitosi sono coltivabili in vaso. Un occhio di riguardo va sulla dimensione del vaso. Infatti dato lo sviluppo rapido del Bambù, sarà necessario rinvasarlo dopo pochi anni. Sul balcone può regalare ombra o anche schermo verso i vicini. Ricordiamoci però di scegliere un vaso grande e di annaffiarlo spesso durante l’estate!
Esposizione : Il Bambù ama il sole. Una posizione soleggiata è quindi il suo ideale. Può tollerare anche la mezz’ombra. Sopporta poco l’ombra forte, che solo alcune varietà possono tollerare. Inoltre questa pianta detesta il vento forte e le temperature estreme. Non ama le forti piogge e il ristagno idrico.
Irrigazione: L’acqua è un elemento essenziale per la buona crescita del Bambù. Al momento della messa a dimora, è importante annaffiare abbondantemente e regolarmente. Questo permetterà un buon assetto delle radici nel terreno. Per un guadagno di tempo e di acqua, sarebbe opportuno posizionare un impianto di irrigazione goccia a goccia. Attenzione! troppa acqua potrebbe far marcire i rizomi. Una buona accortezza è pacciamare. La pacciamatura ci permetterà di mantenere il terreno umido e fresco.
Potatura : La potatura non è obbligatoria, ma può aiutare a mantenere il nostro canneto pulito e ordinato. E bene rimuovere regolarmente i rami morti e canne morte. Sono facilmente riconoscibili poiché gialli e non verdi. Inoltre, dopo decine di anni, il Bambù tende a diventare grande e ad occupare spazio inutile. Rimuovendoli, daremo l’opportunità ai germogli di dare vita a nuove canne e soprattutto permetteremo alla luce di penetrare nel canneto. Il periodo migliore per effettuare la potatura è tra fine inverno e fine primavera.
Malattie : Il Bambù ha poche malattie o parassiti, soprattutto nelle nostre zone mediterranee. Solitamente se un Bambù secca o muore è per motivi idrici. Raramente il Bambù muore per un attacco di acari o funghi. Ma ci sono dei casi particolari di macchie sulle foglie che possono essere di allarme. Delle macchie nere piccole sulla pagina superiore possono essere Fumaggine. : una malattia fungina che si sviluppa in presenza di acari. Se invece appaiono delle macchie grandi gialle/bianche sulle foglie, si tratterà probabilmente di Schizotetranychus celarius. Un acaro che infetta e succhia linfa dalle foglie. In entrambi i casi, la loro presenza non è fatale per la pianta.
Caratteristiche Bambù :
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