Basilico (Ocimum basilicum), basta la parola per sentirne il profumo e percepirne il gusto. E’ un’aromatica molto semplice, ma anche le cose più semplici vanno sapute coltivare. Inoltre, se non siete esperti di semine, il basilico potrebbe essere una buona pianta con cui iniziare.
Non ama il freddo quindi la semina va effettuata a dimora (in piena terra o in vaso) in tarda primavera. Per chi usa il semenzaio si può anticipare a febbraio e il trapianto andrà fatto all’emissione della quarta fogliolina.
Il seme è molto fine e quindi è meglio distribuirlo mischiandolo con un po’ di sabbia. Una volta cresciute le nuove pianticelle dovremo diradarle mantenendo tra di loro 15-20cm di distanza. Durante la crescita, che è molto veloce, ricordiamoci di annaffiare costantemente, zappettando delicatamente di tanto in tanto la superficie della terra. Il basilico ama il sole, ma non quello troppo forte. L’ideale è, se coltivato in vaso, spostarlo quando fa troppo caldo in una zona di mezz’ombra, nell’orto lo posizionerei invece all’ombra di qualche ortaggio più alto o di qualche alberello che durante il giorno possa regalargli un po’ di fresco.
La cosa più importante è cimarlo con regolarità, ovvero al momento del bisogno si prenda pure qualche fogliolina qua e là , ma la cosa da fare sempre è asportare i germogli apicali, tagliando quindi la cima della pianta e le infiorescenze. In questo modo il cespuglio resterà compatto e vigoroso e non perderà l’aroma. All’inizio dell’autunno raccogliamo quello rimasto e congeliamolo. Io preferisco seccarlo e poi ridurlo in polvere e per tutto l’inverno lo uso per profumare minestroni e pietanze.
Infine un consiglio per adornare il balcone o il davanzale. Mixate le diverse varietà di basilico per fare una composizione. C’è l’aromatico basilico genovese, con foglie strette di colore verde scuro, il basilico napoletano con enormi foglie gibbose, il nano che, come quello greco, ha foglie minute e forma piccoli cespuglietti compatti e quello a foglia purpurea, molto decorativo, ma meno profumato. Nel mezzo potete poi posizionare anche qualche peperoncino commestibile, oppure quello decorativo tutto colorato e di sicuro effetto.
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