Sono vermi di piccola taglia che possono infestare il terreno del nostro orto, soprattutto se abitiamo in località a clima caldo. Sono parrassiti che si nutrono delle radici degli ortaggi come carote, pomodori, patate, ecc. Possono arrestarne lo sviluppo o deformarne le radici. Mi raccomando non crediate che tutti i vermi siano nocivi, quindi non scatenate un’inutile caccia alle streghe!
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Inorto.org è dal 2011 il punto di riferimento per gli ortisti italiani, e fornisce preziosi consigli sia ai più esperti che a nuovi interessati.
L’obiettivo di Bonduelle è ispirare la transizione verso una dieta a base vegetale per contribuire al benessere delle persone e del pianeta. In questo contesto si inserisce InOrto, simbolo dell’amore per la terra e del rispetto dell’ambiente.
Bonduelle Italia s.r.l.
Via Trento, 1
24060
San Paolo d’Argon (BG)
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Gentile Signora Nara,
ho letto adesso il suo post riguardo i Nematodi. Ho l’orto invaso dalle larve di Maggiolino ed ho trovato su internet come soluzione al problema la distribuzione sul terreno di questi vermetti. Ma siccome anch’essi si nutrono delle radici degli ortaggi, allora la soluzione che ho trovato si rivela inutile. Ci sarebbe un modo alternativo per debellare queste larve? Grazie anticipate e cordialmente saluto.
(Angelo)
Ciao Angelo,
per limitare la presenza di larve del Maggiolino – (Melolonta melolonta) la soluzione primaria è la prevenzione e cioè eliminare manualmente le larve che si trovano nel compost – sito principale di allevamento dell’insetto. Nel caso di terreni già infestati la lotta diventa ardua – specie se biologica – e consiste principalmente nel lavorare il terreno molte volte, specie in estate, mettendo all’aria le larve nascoste che saranno molte destinate a morire per diverse ragioni-predazione, assenza di habitat ecc ecc. Ci sono anche sistemi di lotta microbiologica che prevedono il trattamento del terreno con funghi o nematodi patogeni dell’insetto, ma è una via adottata per le colture professionali. Io proverei con i primi sistemi di lavorazione e poi capirei il da farsi se si vede che non si risolve niente.
Salute e buon orto.