Immagine 5A febbraio ( ecco un link utile i lavori di febbraio nell’orto ), appena il sole fa capolino, pensiamo subito a come ridare vita e colore all’orto, che in questo periodo ci appare triste e abbandonato. Ci piacerebbe seminare qualcosa, ma il timore che possa ritornare il gelo da un momento all’altro, frena subito il nostro entusiasmo!

Tuttavia, facendo le giuste valutazioni e con un po’ di attenzione, potremmo provare a passare all’azione. Guardiamo il nostro orto e scegliamo le parcelle più assolate e calde e diamo la precedenza a quelle piante i cui semi non temono troppo il ritorno del freddo.

Continua a leggere

Salve
Mi chiamo Ivano Bisconti, abito a Roma in zona Acilia;
dove posso trovare il topinambur e come posso coltivarlo nel mio orto?

Inoltre ho saputo che fa molto bene ai diabetici, è vero?

Grazie

(lvano)

Salve Ivano
Che bello che ti occupi della tua salute, cominciando dalla coltivazione di un tuo Orto personale, hai tutta la nostra stima!

Il topinambur è una pianta eccezionale per l’orto, da cibo per la tavola, con la raccolta dei tuberi a fine autunno, e fiori recisi per la casa, a fine estate.

Coltivare il Topinambur è cosa semplice, la pianta è rustica, ti linko un post che abbiamo scritto tempo fa che spiega proprio come eseguire la coltivazione del topinambur.
Un consiglio aggiuntivo: Ricorda che la pianta – perenne –  una volta messa a dimora nell’orto tende espandersi colonizzando nuove parti di terreno, quindi, contieni il suo sviluppo in un aiuola ben precisa.

Per acquistare i rizomi da seminare rivolgiti pure a questa azienda specializzata nella coltivazione del topinambur che saprà darti informazioni anche riguardo alla questione degli effetti benefici del topinambur per il diabete.

Ancora complimenti e buon Orto!

Buongiorno! Che dire, sono un’insegnante che si sta dando negli ultimi tempi a coltivare un pò di ortaggi con metodo bidinamico e sinergico! mi appassionano la natura, gli animali, le danze e la politica, oltre che la filosofia, disciplina che insegno e che amo.

Ho trovato il vostro sito e ne sono veramente felice!! potrei avere qualche indicazione su come allontanare lumache e limacce? abbiamo provato con cenere, sale e birra ma con scarsi risultati…vi ringrazio in anticipo!

Un caro saluto

(Elisabetta)

Cara Elisabetta

Complimenti per i tuoi molteplici interessi tutti molto appassionanti, speriamo che gli attacchi delle lumache non siano per te motivo di scoraggiamento.

Riguardo al problema che ci poni ti assicuro che non sei la sola, le lumache sono una costante nei nostri spazi verdi e comunque benvenute perché sintomo di biologicità.

Proprio perché rispondiamo alla stessa domanda frequentemente ti linko la risposta data ad Annalisa tempo fa su come liberarsi dalle lumache e limacce.

Senza dubbio leggendo con attenzione il testo e i link in esso contenuti troverai sicuramente la soluzione adatta alle tue esigenze.

Coraggio e buona caccia

Salve, sto coltivando dei topinabur in vaso e dato che li tengo sul davanzale di una finestra non ricevono acqua piovana, ogni quanto devono essere innaffiati in questa stagione? Grazie

(Carlo)

Ciao Carlo, sicuramente avrai già letto la risposta alla tua domanda, perché l’ho già pubblicata tra i commenti al post, ma nel caso ti fosse sfuggita, la inserisco anche in questa sede.

“Non devi annaffiare i tuberi d’inverno perché sono in assoluto riposo. Ripulisci i vasi dalle parti secche e quando la temperatura ritornerà a salire mettili di nuovo allo scoperto. Allo spuntare della prima gemma riprendi ad annaffiare.
A fine stagione conviene sempre controllare che i tuberi non abbiano riempito completamente il vaso, dobbiamo lasciarne sempre uno o due al massimo, a seconda della grandezza del vaso, perché si riproducono a gran velocità! Tu l’hai fatto?”
Auguri e a presto!

Ciao, ho un ulivo che è morto varie volte, ma rinasce spontaneamente da sotto.

Da qualche anno sono rispuntati 2 alberelli lateralmente (dalla stessa pianta), il cui diametro alla base è di circa 7 cm circa.

Penso che siano collegati ambedue alla stessa pianta (pianta sotterranea intendo).

Siccome volevo tenere solo quello più bello, potreste dirmi in quale

periodo dell’anno è meglio tagliare l’altro?

(Virgilio-Treviso)

Ciao Virgilio, credo che ormai da te sia iniziato il freddo, per cui attenderei l’inizio della primavera per tagliare il tuo alberello, o comunque quando sarà finito il rischio di forti gelate. Ma sei sicuro che non sia bello fare crescere ambedue i nuovi getti?

Saluti!

Salve a tutti. Abito sulla costa orientale degli Stati Uniti, a circa 60 km a nord di New York. 4 anni fa, abbiamo traslocato in una nuova casa vicino al mare con un piccolo “giardino d’inverno” e, dato che era sempre stato il nostro sogno, ho regalato a mio marito un alberello di limone o, più precisamente, un limone Meyer, ibrido fra limone e mandarino. Sappiamo che purtroppo il nostro clima non e’ adatto al limone, ma il primo anno abbiamo avuto una abbondanza di frutti! Ora, purtroppo, il nostro alberello non sta affatto bene. Lo scorso inverno e’ stato attaccato dalla cocciniglia.

Lo abbiamo pulito con acqua e alcol e in primavera abbiamo avuto moltissimi fiori. Ha passato, come sempre l’estate in giardino, ma la cocciniglia torna periodicamente. I frutti non sono mai più cresciuti e adesso che l’ho appena riportato all’interno, sta perdendo tutte le foglie. Ho pensato addirittura di rispedirlo al vivaio in California dal quale proviene,  perché sono sicura che il nostro clima molto umido in estate e freddissimo in inverno non lo stia  aiutando. Vorrei sapere se avete qualche suggerimento da darmi per aiutare questo povero limoncino. Ho pensato di metterlo

in un vaso piu grande, ma non so se questo è il periodo  migliore per travasarlo e

se il cambiamento possa peggiorare la sua salute. Ho provato a concimarlo, ma non

ci sono miglioramenti. Spero abbiate qualche consiglio per me.

Grazie mille.

(Simona – New York)

Certo che è bello sapere che qualcuno ci segue anche dall’altra parte dell’oceano. Purtroppo però non ho buone notizie da darti. Quando le piante si stressano diventano più fragili e attaccabili, quindi sottoposte a contrarre malattie, dovute a funghi o a parassiti. Lo stress può derivare dalle cattive condizioni climatiche, dalla scarsa concimazione, dalle irrigazioni sbagliate e da mille altre cause.

Tu hai già in parte individuato il problema, quindi non ti restano che due soluzioni. La prima è decidere di coltivare un limone, ma a causa del clima poco favorevole, lo dovrai accudire come un bambino: dovrai evitare gli sbalzi climatici, dovrai aiutarlo con dei concimi specifici per agrumi, dovrai annaffiarlo correttamente, senza ristagni e solo al bisogno (a questo proposito leggi tutti i commenti perché troverai tutti i consigli del caso), dovrai rinvasarlo, ma solo quando l’alberello sembrerà troppo grande per il contenitore e le radici avranno riempito il vaso, e soprattutto dovrai curarlo quando si ammala, eliminando la cocciniglia, ecc.

Tuttavia se il primo anno è stato bene, forse potresti avere sbagliato qualche cosa anche di molto semplice, come le annaffiature per esempio, che per quanto banali, sono sempre determinanti per la vita di un limone. L’acqua non deve mai ristagnare nel sottovaso (meglio se non ha il sottovaso) e va somministrata solo quando la terra è bene asciutta.

La seconda soluzione è decidere di non coltivare limoni, se vedi che in zona non esistono, e optare per qualcosa di più adatto a quelle latitudini. Il giardino d’inverno dovrebbe consentirti la coltivazione del limone, per cui prima di mollare provale tutte, anche quella di chiedere al rivenditore un consiglio supplementare su quello che ti è successo, spiegando bene le nuove condizioni in cui si trova adesso la pianta. Chissà magari ha già avute esperienze simili alle tue!

Ho un piccolo giardino dove coltivo qualche ortaggio, pomodori, radicchio e quest’anno ho provato con le specialità autunnali e vorrei anche imparare a potare la vite (ne ho 4 piante!).

Ho degli insetti che hanno già mangiato le foglie dei finocchi ora attaccano i cardi e il cavolo cappuccio anche a distanza gli uni dagli altri, cosa si può fare in via naturale?

Grazie e ciao

(Giancarlo)

Ciao Giancarlo, non sarebbe male capire di quali tipi di insetti tu stia parlando! E’ presente anche della melata? E che tipo di danno arrecano?

Potrebbero essere dei nematodi o della psilla o chissà quali altri. In ogni caso ormai è tardi per pensare alla prevenzione quindi prova con l’infuso di tanaceto e se non riesci a procurartelo prova con un macerato d’aglio molto forte, e se non dovessi arrivare a nessun risultato purtroppo devi ricorrere al piretro (scegli quello meno persistente).

Comunque nella home page di InOrto nella sezione ‘avversità e malattie’ puoi trovare veramente molte soluzioni alternative, soltanto che se l’attacco è ormai avanzato non so quali risultati potrai ottenere. In futuro pensa in modo preventivo (quando la pianta inizia a crescere) e usa il macerato di ortica, contro insetti e parassiti, e quello di equiseto, contro i funghi.

Saluti e buon orto!

P.S. dimenticavo! Quanto alla potatura della vite cercherò di scrivere qualcosa per aiutarti appena possibile, per il momento guardati questo video sulla potatura invernale della vite da uva.

Sono una mamma e mi piace coltivare nel mio orto ortaggi per la mia famiglia,il mio orticello è 1 m per 4, non è molto grande ma mi ha dato pomodori, melanzane e zucchine buonissime!

Volevo chiedervi,anche se siamo quasi in novembre, se posso mettere ancora qualcosa nel mio orto, ho tolto oggi le mie ultime melanzane.

Grazie anticipatamente.

(Antonella)

Ciao Antonella, per prima cosa complimenti per il tuo orto. Finalmente qualcuno che ci scrive per esprimere piena soddisfazione! Siete in molti a chiedere consigli sulle semine autunnali, per questo tempo fa scrissi un post specifico di cui ti invito a leggere il link. Dai un’ulteriore occhiata ai lavori di ottobre e ai lavori di novembre nell’orto.

Una cosa che scordate sempre di dire è il luogo dove abitate, che incide molto sulle semine e i trapianti che si possono effettuare in autunno! E’ chiaro che al nord il freddo e le gelate inizieranno prima e quindi per alcuni ortaggi dovremo già aspettare la primavera, ma per esempio, se abiti in una zona dove il clima è temperato, l’aglio puoi, anzi devi, seminarlo adesso. Ricordalo per la prossima volta! Un caro saluto e a presto!

E’ finita la bella stagione, ma abbiamo ancora dei pomodori in avanzo e vogliamo essiccarli? In mancanza del sole non ci resta che ricorrere al forno, purtroppo più caro e meno ecologico, ma pur sempre efficace. Il tempo di cottura è lungo, ma alla fine il risultato ci ricompenserà ampiamente.

Tutto quello che dobbiamo fare è tagliare i pomodori a metà e stenderli dal lato della buccia in una teglia foderata con carta da forno per evitare di farli attaccare.

Continua a leggere

© 2021 Bonduelle InOrto