Salve,
ecco qua come si presenta la mia pianta di agrume:

francesco agrume
Visitando il vostro sito, ho trovato molto interessante poter fare domande specifiche a voi esperti.
Le piante di agrumi che ho sono esposte al sole per 5-6 ore al giorno in estate. Quando arriva l’autunno dovrei ricoverarle? Perché si alternano giorni con sole e caldo a giorni freddi.  Inoltre in inverno so anche che devo irrigare quando è asciutto il terriccio anche sotto, ma i miei dubbi sono circa la quantità di acqua effettiva da somministrare, un litro due litri…oppure è necessario dare acqua fino a quando non esce dai fori di drenaggio o bagnare solo la parte superiore della pianta?
La Ringrazio anticipatamente per la sua consulenza.
(Francesco)

Salve a te Francesco,
che bella passione quella per le piante di agrumi..limoni, aranci, cedri ecc ecc.
in generale le piante di agrumi necessitano di essere ricoverate in appositi locali – luminosi e asciutti – durante la stagione autunno invernale, specialmente in quelle località dove le temperature scendono sotto lo zero, anche per periodi brevi.
Riguardo all’irrigazione ti suggerisco di bagnare bene – cioè completamente tutto il pane di terra – solo quando la terra è completamente asciutta, importante è non tenere sotto vasi sotto la pianta e assicurarsi che il drenaggio sia ben fatto, senza  che si formino ristagni idrici ai quali gli agrumi in genere sono molto sensibili.
Salute e buon divertimento!

 

 

Carissime e Carissimi,
innanzitutto un saluto ad ognuno di voi.
Ho trovato questa pagina navigando qua e la; sono un operatore sanitario di Ancona, quasi maturo per la pensione. Circa 10 anni orsono acquistai un “frustolo di terra” circa 1500 mq, distante da casa mia, 10′ in auto. Piantai parecchie piante da frutto: fico, giuggiolo, nocciolo, albicocco, che ora sono in produzione e iniziai a coltivare l’ orto in modo tradizionale usando insetticidi.
L’ anno scorso ho scoperto in numerosi video in youtube,  sull’orto naturale, che mi hanno appassionato. Da quest’ anno ho voluto iniziare questa appassionante avventura che ha bisogno di molti correttivi. Speriamo bene!
Vi è qualcuno tra voi che coltiva l’ orto con metodi naturali senza fresare la terra?
Intanto vi spedisco una foto della mia coltivazione di baccelli!

mauro - beccelli

Grazie
(Mauro)

Salve Mauro,
ci fa piacere che ci hai contattato, spero che ti saremo di aiuto se avrai bisogno, per tutte le informazioni che vorrai, per i tuoi 1500 metri quadri di terra, che non sono pochi!
Fai bene a “corteggiare” le pratiche di coltivazione naturale, sono vantaggiose per tutti:  per te che coltivi e raccogli e per l’ambiente tutto.
Riguardo alle pratiche di coltivazione senza lavorare la terra credo che tu ti riferisca alle pratiche di orto sinergico, giusto? In questo caso ti invio due indirizzi che ti farà comodo avere per consultare: Manuale di realizzazione di orto sinergico e associazione di coltivatori con metodi naturali, troverai di sicuro delle informazioni utili al tuo caso!
Salute e buon orto…naturale!

Jpeg

Salve,

ho in giardino questo agrume, vigorosissimo, con tante spine, che pianta è? Lo posso innestare con un limone?

Grazie

(Mariano)

Ciao Mariano,
il tuo alberello è un arancio amaro, un agrume molto rustico e spinoso. Certo che lo puoi innestare con una varietà di limone, tieni conto che la pianta dell’arancio amaro è quasi sempre il portainnesto di quasi tutti gli agrumi che acquistiamo. Nella stagione vegetativa futura farai una bella operazione d’innesto, tienici aggiornati sui risultati.
Salute e buon orto!

Salve,
abito in Calabria, Catanzaro, a 500 metri sul livello del mare, vorrei un consiglio riguardo a quale varietà di patata da coltivare, adatta alla zona in cui abito, di solito semino la patata nel mese di marzo, la varietà Agria, ma purtroppo a fine giugno inizi luglio il caldo rovina sempre tutto, che varietà potrei mettere, che sia pronta per la metà di Giugno?
Grazie

distinti saluti
(Mazza Pierfranco)

Salve Pierfranco,
la patata che tu coltivi è una varietà mediamente precoce, per anticipare la raccolta, potresti utilizzare un tubero seme di tipo precoce es  Sieglinde, anche lei a pasta gialla come la Agria, ma a maturazione anticipata, oppure anche anticipare il periodo di semina. La varietà che ti ho consigliato è una, ma ce ne sono tante altre in commercio.
Ma che cosa accade di preciso alla tua coltura di patate, quando arriva il caldo?
Salute e buon orto!

Salve,
ho seminato delle piantine di porri, dopo una settimana che sono spuntate, erano il mio orgoglio – questo succedeva ai primi di settembre – dopo una quindicina di giorni si sono afflosciate, ed ho perso tutto il raccolto, premetto che non ho abbondato con l’acqua.
Cosa può essere successo?
Grazie
(Mike)

Salve Mike,
la semina dei porri,  per la coltivazione diretta in pieno campo, è una pratica non molto usuale, per tanti motivi: Patologie su terreni troppo compatti, come funghi, controllo delle infestanti ecc in sostanza più difficile rispetto alla coltivazione tramite trapianto di giovani piantine.
Il trapianto delle piantine, che si fa direttamente in pieno campo, viene fatta nei mesi estivi, da giugno a settembre, variabile in base alla latitudine considerata.
E’ probabile che le tue piantine nate da seme siano state attaccate da Fusarium culmorum, un patogeno fungino che prende il colletto delle giovani piante di porro. Mi permetto di suggerirti, per il prossimo anno, di sperimentare la coltura tramite trapianto, una via più sicura.
Buon orto!

Salve
sono alle prime armi con l’orto, ma per ora non mi lamento, sono un felice pensionato, e nonno di 4 nipotine che mi fanno impazzire di gioia!
La questione è che ho parecchio letame, è giusto spargerlo ora e poi arare?
Grazie
(Mike)

Salve Mike,
dev’essere proprio una bella occupazione quella del nonno-ortista, le tue nipotine impareranno tantissimo da te e dalla natura!
Il letame è una vera ricchezza per chi coltiva, l’operazione della letamazione – che puoi osservare in questo video – si può fare da adesso per tutto l’inverno, quando le temperature del terreno sono basse e prima che la vita nel terreno si risvegli.
Salute e buon orto!

In balconeL’idea di avere un orto in balcone e quindi in vaso, è sempre più ricorrente. Soprattutto nelle città, dove spesso è l’unico modo per tentare di coltivare le proprie verdure. L’orto in vaso non solo è possibile ma è auspicabile! Quindi forza e coraggio e proviamoci, magari all’inizio anche con un singolo vaso!

Gli ortaggi nei contenitori si seminano come quelli in piena terra, ma la coltivazione richiede una cura e un’attenzione particolare. Ecco allora qualche consiglio a cui attenersi.

Ese volete accorgimenti su come approntarlo e quali ortaggi mettere guardate questo video su come progettare un orto estivo in vaso!

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Salve
ho in collina, 400 m, un terreno diviso da un costante rigagnolo d’acqua.
Vorrei piantare dei mirtilli e l’uvaspina,vorrei sapere, se questo terreno può essere idoneo.
Le radici di queste piante trattengono il terreno? Il rigagnolo d’acqua porta via la terra ai lati. Grazie,
(Franca Vaglio)

Ciao Franca
da come descrivi il tuo terreno ti dico di si, che è adatto ai piccoli frutti che vuoi piantare.
Le radici di tutte le piante aiutano a mantenere saldo il terreno, ma non so quanto possono riuscire a fermare l’erosione dovuta ad una costante flusso d’acqua, magari piantali non proprio sul greto del ruscello.
Buon lavoro!

Buongiorno,
vivo in provincia di Trento ed ho un orticello in montagna.
Coltivo alcuni tipi di fagioli rampicanti, tipo borlotti, fagiolini violetto e cornetti.
Le piantine sono cresciute bene con la normale fioritura, dopo di che  quando si prospettava la produzione del baccello, che si verifica a 15-20 centimetri da terra, vengono recise, da non identificati insetti o larve o roditori.
Domanda: si conoscono casi specifici come il mio ?
RingraziandoVi antcipatamente per il consulto porgo distinti saluti.
(Piermario)

Ciao Piermario,

Gli orti di montagna sono proprio belli e anche pieni di tanta fauna talvolta anche contraria alle nostre colture.
Certo che ci sono casi come il tuoi!!!
Le cause della recisione del fusto delle tue piante potrebbe essere causata da diverse specie animali:
1- grillo talpa
2 – roditori, topo di campagna o simili
3 – una lepre
Se riesci a individuare la causa precisa poi ci attiviamo per contenerla…mi dispiace per il raccolto perso!
Buona investigazione ortistica!

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