Buongiorno, cosa posso mettere dopo la raccolta di patate come sovescio? Grazie

(Carla – Aosta)

Risposta

Dopo la semina della patata il terreno risulta abbastanza ‘provato’, quindi l’idea di alternare con una pianta da sovescio mi sembra ottima. Ti consiglierei senz’altro una leguminosa e tra tutte il favino è senz’altro la più adatta, il fatto che però tu viva ad Aosta può essere un limite, perché sicuramente da te le temperature invernali sono molto rigide e questo potrebbe compromettere il buon esito del sovescio. Per questo ti consiglio di usare le veccia autunnale o di posticipare il più possibile la semina del favino, in modo che la coltura possa subire meno danni. Saluti e buon orto!

Sono mamma di un bimbo di 4 anni, sono una patita di giardinaggio e da un anno ho iniziato a dedicarmi all’orto di casa dove ho piantato le patate in vaso con discreta soddisfazione. Abito a Brindisi dove il clima è mite, tanto che ho potuto seminare le patate a novembre e raccoglierle in gennaio.

Lo scorso anno, il primo anno di scuola materna del piccolo Alessandro, ho proposto di piantare in classe dei bulbi, ma l’esperimento non é riuscito perfettamente. Vasi troppo piccoli tenuti in classe anche durante le vacanze natalizie con la scuola chiusa e buia.

Quest’anno vorrei provare a piantare delle patate. Come tempistica pensavo di piantarle a ottobre e raccoglierle a Natale. Magari finendo il progetto con un pranzo a base di patate. E’ corretto come tempo di coltura di 60 giorni? E piantare in ottobre puo’ ridurre i risultati? Pensavo di piantarle in secchi grandi o in grandi contenitori di legno da tenere su un pianerottolo all’esterno. Mi date qualche consiglio? Grazie

(Franca – Brindisi )

Risposta

Ciao Franca, l’idea delle patate mi sembra molto bella e appropriata, non so tuttavia quanto possa essere praticabile: non ho mai piantato le patate ad ottobre, e se è per questo neanche a novembre (le novelle si seminano a partire da febbraio e si può proseguire con le altre fino a maggio), per cui se tu ci sei riuscita lo scorso anno puoi provare a ripetere l’esperimento anche quest’anno, se pure anticipando di un mese. Dalla semina alla raccolta 60 giorni mi sembrano un po’ pochi, direi che dovresti considerarne circa 90, anche se molto dipende dalla varietà e dal clima.

L’unico consiglio che mi sento di darti è di usare patate pregermogliate, così potrai ridurre i tempi (ciclo vegetativo più breve e tempi di raccolta più precoci) ed essere certa di raggiungere buoni risultati. Un mese prima della semina poni le patate prescelte in un posto luminoso e  a temperature superiori ai 10°. I contenitori a cui hai pensato sono perfetti!

Mi piacerebbe conoscere i risultati del tuo esperimento: se ti è possibile mandaci notizie!

Mi chiamo Giuseppe abito a Palermo e ho iniziato ad interessarmi della coltivazione di un orto nella periferia della città di circa 1000mq per uso personale.

Leggendo i consigli dati da voi e scritti nella varie bustine di sementi, circa il momento della semina dei meloni ho qualche perplessità. Da noi è infatti impensabile seminare i meloni nel mese di maggio e tutti gli addetti ai lavori della zona lo confermano.

Pertanto gradirei se possibile avere un riferimento di massima per capire quando seminare o trapiantare le piantine del melone. Grazie anticipatamente per la vostra risposta e cordialità. CG

( Giuseppe – Palermo )

Risposta

Salve Giuseppe, partiamo dalla cosa più importante: i meloni non sopportano le  temperature troppo basse, quindi se il termometro scende sotto i 15° (nel post ho messo di 18° per non rischiare !) non cresce bene.

Basandoti su questo dato puoi decidere quando effettuare la semina: puoi farla in semenzaio a febbraio o a marzo e poi trapiantare le giovani piante a aprile o a maggio. Questo nella maggior parte d’Italia, ma a Palermo il clima è mite e forse puoi tranquillamente anticipare tutto di un mese, non credo che a marzo le temperature scenderanno sotto i 15°! Questo però lo sai meglio tu di me.

Se non ti piace usare i semenzai e vuoi effettuare la semina in piena terra, vale esattamente lo stesso discorso: se a marzo le temperature sono miti, come il melone richiede, puoi seminare nell’orto già in questo periodo.

Spero di essere riuscita a chiarirti le idee. Ciao e salutami Palermo!

Vorrei sapere qual è l’ ora del giorno migliore per seminare gli ortaggi.

Grazie

( Mauro )

Risposta

Caro Mauro, l’ora migliore per seminare gli ortaggi è la sera, nel tardo pomeriggio, perché le piante possono approfittare dell’umidità notturna e ‘godersi’ con tutta calma l’acqua che gli hai somministrato dopo la semina o il trapianto. Anche la mattina presto può andare bene, ma la pianta ha meno ore a disposizione prima che arrivi il sole ad asciugare il suolo. L’importante è evitare le ore più calde.

Mi chiamo Gianni, sono un appassionato di agricoltura, di orto e di piante in generale.

Vorrei chiederti se è troppo tardi per trapiantare un ciliegio. La pianta è ancora piccola (circa 1,70) ed è nata in posizione rocciosa, la vorrei spostare dove c’è più terreno, senza però farla seccare nel trapianto e senza  aspettare il prossimo autunno. Grazie Gianni

(  Gianni – Montignoso )

Risposta

Ciao Gianni, il ciliegio puoi spostarlo anche adesso, ma devi fare molta attenzione alle gelate. Il paese di Montignoso (se è quello in provincia di Massa, che conosco piuttosto bene) guarda il mare e le temperature non sono mai molto rigide, ma essendo a circa 300 m sul livello del mare durante la notte potrebbe gelare. Il mio consiglio è questo: aspetta che ci sia una bella giornata di sole, calma e senza vento, cerca di zollare con cura la pianta, deponila nella buca che hai preparato e dopo annaffiala bene (leggi Come piantare in albero da frutto), dopodiché copri il suolo con della paglia o con delle foglie, per evitare che il terreno intorno all’albero possa gelare durante le ore più fredde. Potresti fare attenzione alle previsioni meteorologiche e attendere una settimana in cui non sono previste temperature sotto lo zero.  Tu conosci il posto, il terreno e l’esposizione e se credi di farcela a scongiurare il pericolo gelo, puoi procedere tranquillamente. Un caro saluto e a presto!

Ciao mi chiamo Amelia, vivo a Carrara sono un’estetista in pensione e ho iniziato da poco a seminare qualche ortaggio in giardino. Vorrei sapere se è vero che le fave si possono piantare anche a dicembre? Mi piacciono molto e vorrei riuscire a coltivarle. Grazie

(Amelia – Carrara)

Risposta

Ciao Amelia, le fave si possono seminare sia in tardo autunno che agli inizi della primavera. Dicembre mi sembra veramente un po’ tardi, tuttavia se il tuo giardino è ben posizionato e il clima si mantiene sempre abbastanza mite, puoi provarci. Se riuscirai nell’intento avrai un raccolto precocissimo. Inoltre, con una semina così tardiva, forse riuscirai a proteggere le tue piante dagli attacchi degli afidi, che in primavera sono più agguerriti. Quello “nero” è il più temibile per la fava! Fammi sapere come andrà il raccolto e se puoi manda qualche foto del tuo giardino, visto il tuo vecchio mestiere, sarà sicuramente curatissimo!

Ciao abito a Verona e volevo chiedervi quando posso seminare le carote, mi direste il periodo esatto perche’ non ne capisco niente di lune. Grazie.

(Orietta – Verona)

Risposta

Ciao Orietta, per seminare le carote devi sempre aspettare la luna crescente (cioè da spicchio diventa mezza e poi piena). Esistono varietà precoci, semi-precoci e tardive, per consentirci di avere carote fresche tutto l’anno. Le precoci si seminano a febbraio/ marzo, le semi-precoci in aprile/maggio, le tardive da fine agosto a tutto ottobre. Se hai intenzione di seminarle direttamente a dimora all’aperto, sappi che la germinazione avviene ad una temperatura di 10° circa, quindi regolati su questo dato per capire quando è meglio iniziare a seminarle nella tua zona. Se hai un balcone bene esposto e protetto puoi iniziare presto, se invece il tuo giardino è sottoposto a gelate tardive aspetterai un po’ di più. Spero di essere stata chiara e di averti saputo aiutare. Buona semina, ma soprattutto buona raccolta!

Abito a Pistoia, sono segretaria e adoro fare l’orto. Leggo tanti articoli e alcuni opuscoli sull’argomento. Nel mese di giugno ho seminato 3 tipi di rape, sono nate e sono bellissime. E’ vunuto a farmi visita un amico e con decisione mi ha suggerito di estirparle perchè le rape hanno bisogno di molto freddo prima di essere commestibili. E’ vero? Grazie per la tua disponibilità, attendo con ansia la risposta

Domanda: quando seminare le rape nella città di Pistoia?

(Anna – Pistoia)

Risposta

E’ vero che le rape sopportano bene il freddo, ma questo non vuol dire che vanno seminate e mangiate solo in inverno. Si possono seminare (anche a Pistoia) sia in primavera che all’inizio dell’autunno (terminato il caldo estivo). Si raccolgono quando hanno un diametro di 8-10 cm e la raccolta avverrà in modo scalare a seconda della necessità. Annaffiale bene e pacciamale con della paglia o dell’erba sfalciata, per mantenere costante il livello di umidità del terreno e tenere lontane le infestanti. Siccome trovo sia un ortaggio trascurato, ma molto interessante, farò presto un articolo sulla loro coltivazione. Seguici e scrivici ancora! Buona raccolta Anna!

Sono appassionata di giardino e orticoltura. Amo gli animali e la natura, vivo in un piccolo paesino di mezza montagna dove vado a funghi e faccio bellissime passeggiate nei boschi vicino casa mia.

Domanda: quando posso seminare i finocchi per poterli mangiare a giusta maturazione? Lo scorso anno è arrivato il freddo e non si erano ingrossati (li avevo seminati a settembre), ma al sopraggiungere del freddo/gelo l’escursione termica notturna è stata molto alta. Grazie

Mariuccia

Risposta

Dove abiti tu il freddo arriva precocemente per cui non ti conviene aspettare settembre per eseguire il trapianto delle giovani piantine, ma effettuarlo tra metà giugno e luglio. Se esegui tu la semina direttamente in piena terra affrettati, perché sei già fuori tempo massimo. In 80 giorni il finocchio dovrebbe essere pronto per la raccolta.

L’unico problema potrebbe essere l’irrigazione perché in questi mesi il caldo si fa sentire. I finocchi vanno annaffiati con attenzione, perché i periodi di siccità, anche se brevi, potrebbero comprometterne lo sviluppo. Annaffia poco ma di frequente, evitando che si formino pericolosi ristagni di acqua in prossimità del colletto della pianta. Ricorda che il letto di terra per il finocchio deve essere piuttosto profondo (30/40 cm) e la terra in superficie deve essere bene affinata. Ultima raccomandazione: due settimane prima della raccolta rincalza (ammucchia la terra intorno alla pianticella) per indurre l’imbianchimento delle foglie.

Dopo avere piantato i finocchi puoi riprendere a fare le tue passeggiate e a fine estate sono sicura che sgranocchierai dei freschissimi ortaggi. Ciao Mariuccia e buon orto!

Ciao, scrivo da Milano e sul balcone ho un portavasi relativamente spazioso in cui fino ad oggi ho piantato per gioco i semi di limone ottenendo piccole piantine. Ora vorrei iniziare a coltivarlo come un piccolo orto di città e pensando di avere spazio sufficente partirei dalle carote. Domanda: E’ il periodo giusto per piantarle?

(Marco – Milano)

Risposta

Puoi benissimo iniziare il tuo orto partendo dalle carote. La semina delle carote va da marzo a giugno/luglio. Per le semine all’aperto bisogna attendere che l’aria sia calda: le carote non germinano sotto i 7°.  Il ciclo vegetativo della carota è di tre mesi: quindi se semini oggi raccogli ad agosto.  In un vaso largo e profondo almeno 30 cm puoi coltivare otto piccole piante. Metti più semi in ogni buchetta e coprili con della sabbia. Quando le piantine saranno alte tre o quattro cm procederai con il diradamento e ne lascerai una sola per buco, preferendo la più robusta. Fai questa operazione con il terreno umido altrimenti rischi di sdradicare anche la “prescelta”. Se c’è molto sole tieni il vaso all’ombra fino a germinazione avvenuta e poi aumenta piano piano  l’esposizione al sole.

Marco spero di esserti stata di aiuto, ma adesso voglio farti io una domanda: vedere spuntare la vita è sempre un bel gioco, ma delle piantine di limone che cosa ne hai fatto? Un saluto e a presto.

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