Carissimo,
da due anni sono in pensione.
Ho un terreno di 500 mq, a balze, che vorrei coltivare durante il mio tempo libero.
Finora ho coltivato alcuni ortaggi, non sempre con grande resa. Per concimare uso lo stallatico; non uso antiparassitari. Quello che produco è poco, ma “bio”.
Sia nel campo che nella parte dove c’è l’erba, mi cresce in abbondanza il vilucchio e il convolvolo.
Non riesco a “distoglierlo”, anche se quando vango cerco di togliere tutta la radice. Anche nel prato lo strappo cercando di scavare a fondo per eliminare tutto il fittone, è però una lotta impari: subito dopo ricresce.
Ho chiesto a vari giardinieri cosa posso fare. Mi hanno risposto di continuare, come faccio ora, a strappare fino all’ultimo pezzettino il fittone, oppure di usare il diserbante.
Quest’ultima soluzione non mi piace per niente e non la voglio praticare!
Tu hai un consiglio? Te ne sarei infinitamente grato.
Carissimi saluti.
(Alfio)
Risposta
Ciao Alfio,
immaginiamo molto bello il tuo campo coltivato a balze, come dici tu, “balze-bio”, potrebbe essere il suo nome!
Parlando di erbe spontanee-infestanti certo non ti suggerisco di utilizzare i diserbanti…avveleneresti tutto il tuo bell’ambiente biologico; a mio parare invece, nel caso di erbe spontntanee da contenere dovresti agire in due modi differenti:
1 – nelle aiuole di coltivazione del tuo orto non hai altre strade che eradicarle manualmente, andando a strappare la radice, e cercare poi, con la coltivazione deglio ortaggi di rubare loro spazio vitale.
2 – negli altri spazi limitrofi invece, come camminamenti o aree di sosta mi dedicherei al taglio della sola parte aerea verde della pianta, andando a creare di conseguenza un vero e proprio prato rigoglioso…puoi utilizzare decespugliatori o rasa erba anche elettrici.
Volendo rimanere nel biologico non vedo altre soluzioni…la lotta come la vedi tu potrebbe mutare in convivenza pacifica e magari anche redditizia se pensi che molte di queste erbe spontanee è molto buona da mangiare!
Salute e buon orto.