Buongiorno Signori!
Sono un giovane agricoltore in erba, che ha ereditato un fazzolettino di terra dal nonno, composto di due minuscoli poderini e che, cocciutamente, non vuol svendere al mercato e resiste sulle barricate agricole della Pianura Padana.
Sto cercando di passare al biologico, o a metodi naturali, che per il momento sto usando nell’ orto.
Vorrei sapere se l’estratto di pomodoro, per combattere la cavolaia , si può conservare anche per i mesi a venire, quando le piante del pomodoro non ci saranno più, ma le cavolaie si. Mi consigliate pure di mettere la rete sopra i cavoli, crauti, verze, et cet.., con gli archetti? Attendo lumi! Grazie.
(Agricoltore in Erba – Pianura Padana)
Risposta
Ciao,
grazie per raccontarci la tua storia, che ci affascina molto…le barricate agricole evocano belle immagini!
Fai bene ad iniziare nell’orto, che si coltiva per il piacere personale e dei propri cari.
L’estratto di pomodoro – vedi articolo nel link – è un macerato verde in acqua, quindi lo si può certo conservare nel tempo congelandolo adesso per scongelarlo poi all’occorrenza.
Comunque volendo utilizzare un prodotto biologico per la lotta alla cavolaia potresti provare il Bacillus Thuringiensis – un rimedio biologico specifico per i soli lepidotteri che non danneggia gli insetti impollinatori come bombi e api; in questo modo puoi anche ritenerti libero da ingombranti e inestetiche reti protettive. W i cavoli liberi e le barricate agricole!
Salute e buon orto!
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!