Salve,
sono un pensionato romagnolo e coltivo un grande orto con anche 30 olivi,
adesso ho il terreno infestato da arvicole che, dopo avermi mangiato 39 piante di carciofi su 40, hanno cominciato a distruggermi l’insalata e anche qualche pianta di pomodoro.
Per favore datemi un consiglio.
Grazie
(Dante – Romagna)
Risposta
Salve Dante,
la questione delle talpe nell’orto è un vero e proprio problema, e tu ce lo dimostri, ma tutto si può risolvere o almeno contenere, nella maniera meno invasiva possibile per l’uomo e l’animale
Intanto per conoscere meglio la biologia delle talpe e alcuni rimedi di lotta biologica – che non prevedono cioè l’uccisione degli animali – ti suggerisco di leggere l’articolo che trovi nel link. Inoltre ti invito anche a guardare questo video amatoriale che spiega bene come allontanare le talpe-arvicole dall’orto. In generale quindi, sapendo che l’habitat naturale delle talpe è sotterraneo il metodo di lotta più efficace è quello di distruggerlo con delle lavorazioni al terreno che interrompono le gallerie, fatto questo nei dintorni dell’orto io delimiterei tutte le tue aiuole di coltivazione con delle trincee – fossetti – aperte, sapendo che la talpa interrompe la sua galleria quando trova una soluzione di continuità, cioè la trincea; potresti anche pensare di delimitare tutto l’orto o ogni singola aiuola con una rete a maglia fitta – non oltrepassabile dall’animale sotterraneo – interrandola per almeno 35 -50 cm. Ci tieni aggiornato sugli sviluppi successivi?
Salute e buon orto..senza talpe!
PREGO CANCELLARE PRECEDENTE!!!
Per le arvicole purtroppo non è sufficiente 🙁
Anche a me devastano piante di zucchine e melone al volo, per non parlare della devastazione degli alberi da frutto.
Pacciamatura assolutamente troppo comoda per loro, che si ritrovano sempre protette dai predatori.
La scorsa primavera ho interrato gabbiette a forma di vaso autocostruite con rete da polli….Non vi dico che lavoro tremendo. In effetti le arvicole non sono entrate ma le piante si sono sviluppate meno, ma sicuramente ha inciso negativamente anche l’estate estremamente torrida e siccitosa.
Riproverò!
(Manuela)
Ciao Manuela,
si ti capiamo perfettamente, non è facile contenere l’azione delle arvicole, specialmente quando la loro presenza è così elevata, bisogna affronatre la questione in maniera graduale e tentando innanzitutto di scombinare il loro habitat che si sono creati nell’orto – gallerie di rirpoduzione e abitazione, anche lavorando frequentemente il terreno.
Salute e buon orto.