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CONTATTI
Inorto.org è dal 2011 il punto di riferimento per gli ortisti italiani, e fornisce preziosi consigli sia ai più esperti che a nuovi interessati.
L’obiettivo di Bonduelle è ispirare la transizione verso una dieta a base vegetale per contribuire al benessere delle persone e del pianeta. In questo contesto si inserisce InOrto, simbolo dell’amore per la terra e del rispetto dell’ambiente.
Bonduelle Italia s.r.l.
Via Trento, 1
24060
San Paolo d’Argon (BG)
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24060
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L’obiettivo di Bonduelle è ispirare la transizione verso una dieta a base vegetale per contribuire al benessere delle persone e del pianeta. In questo contesto si inserisce InOrto, simbolo dell’amore per la terra e del rispetto dell’ambiente.
La diluizione di 1 a 5 vale per il macerato di assenzio e anche per l’ortica e la somministrazione va fatta per 3 gg consecutivi o ripetutamente ogni 3 gg.
(Rosy)
Ciao Rosy,
il preparato in questione è una miscela di macerato di ortica e di assenzio, nella proporzione di 1:5, che significa una parte di macerato di ortica e 5 parti di assenzio, per spiegarmi ancora meglio 1 litro di macerato di ortica va miscelato a 5 litri di macerato assenzio.
Quanto alla somministrazione va fatta ogni 3 giorni, logicamente se non piove altrimenti la pioggia laverebbe via tutto e il trattamento andrebbe ripetuto. Per quanto tempo? Fino a quando non si notano miglioramenti!
Spero che adesso ti sia tutto chiaro! Un saluto 🙂
Ciao,
la terra del mio piccolo orto, che per ora sta bene, è invasa da millepiedi di tutte le grandezze. Come posso eliminarli in gran parte senza veleni? Sicuramente dipende dal fatto che la terra è molto ricca e sempre umida, ma non potrebbe essere diversamente dato che ci coltivo pomodori, insalate e piante aromatiche. Grazie in anticipo.
(Bruna)
Ciao Bruna,
sei sicura che quelli che tu chiami millepiedi non siano invece dei lombrichi?
In quel caso ti dico che la cosa migliore sarebbe lasciarli li nella terra, senza eliminarli come proponi tu, la loro azione di impastatori di terra e sostanza organica permette la formazione di humus che è il miglior fertilizzante che tu possa avere nell’orto.
Salute e buon orto.
Ciao!
Mentre aprivo i baccelli dei fagioli, mi sono accorto che in alcuni c’era una specie di bruco blu che mangiava il seme dall’ interno: che “diavolo” era?
Grazie.
(Alex)
Ciao Alex,
di sicuro hai trovato nel baccello dei fagioli una larva di lepidottero – il bruco che poi diventa farfalla per intendersi – che prima di fare la sua metamorfosi cresce a spese dei tuoi fagioli, per dargli un mome e cognome è necessario per me avere delle foto per il riconoscimento preciso.
Salute e buon orto!
Salve,
ho comperato un chilo di fave biologiche da seme per il mio orto, ma mi sono accorta che nel pacchetto circolano vari insetti piccoli e scuri, col dorso punteggiato di chiaro. Che fare? Butto via tutto o …..?
Grazie anticipatamente per la risposta.
(Lucia)
Ciao Lucia,
i semi delle tue fave sono state attaccate da un insetto che si chiama – BRUCHUS RUFIMANUS, il tonchio dei semi, un coleottero che nella fase di larva scava dentro i semi e per questo ne compromette sia la germinazione sia la commestibilità. Allo scopo di evitare infestazioni ulteriori ti suggerisco di smaltire il tutto fuori dall’orto. Per il resto non ti preoccupare acquista altri semi di fava – vedi l’articolo nel link – e semina il prezioso ortaggio se lo vuoi fresco in primavera!
Salute e buon orto.
Ciao
no, non posso mandarvi delle foto: ormai l’ho bruciato!
Comunque era blu e aveva una striscia nera sul dorso; comunque come posso prevenire?
Grazie.
(Alex)
Ciao Alex,
codesto insetto che dici è quasi sicuramente una larva di lepidottero che è nata dalla deposizione di uova dentro il baccello quando in primavera si stava sviluppando nell’orto, quindi, la prevenzione sarebbe quella di impedire il volo delle farfalle di codesta specie di arrivare a depositare le uova dentro i baccelli, un sistema biologico per potrebbe essere inserire nel tuo orto delle trappole a feromoni per la cattura dell’insetto nella fase adulta,si possono acquistare nei consorzio agrari della tua zona, ma servirebbe sempre sapere di quale specifico insetto si tratta, se ne trovi altri cerca almeno di fotografarli prima di eliminarli, e con le immagini puoi recarti dal tecnico del consorzio agrario per capire bene di che cosa si tratta e che cosa fare.
Salute e buon orto
Buongiorno,
ho trovato le mie piantine di piselli, appena nate da poco, tutte rosicchiate da qualche insetto….che però non vedo…non so di che si tratta perché non si vedono parassiti…..qualcuno mi può dare un consiglio in merito?
Grazie mille e saluti.
(Rosanna)
Ciao Rosanna,
hai ragione che spesso il colpevole non si trova!
Vedrai che le tue piantine saranno attaccate o da lumache o da delle larve di lepidotteri, farfalle.
Il consiglio è di predisporre, per le lumache, delle trappole realizzate con dei contenitori messi a raso terra – barattoli di vetro per esempio – con della birra dentro, le lumache e altri insetti ne vanno ghiotte e ci cascano dentro. Per i lepidotteri esiste un prodotto biologico che si chiama Bacillus thuringensis, da aspergere sulle foglie. Ma sarebbe bene capire chi è il colpevole e quano danno sta facendo, prima di organizzare le lotta!
Salute e buon orto.
CIAO,
NEI FAGIOLI SIA PICCOLI NERI E SIA BORLOTTI CI CIRCOLANO PICCOLI INSETTI,TIPO PIDOCCHI….
L’HO PULITI TUTTI…CHE FACCIO LI CONSERVO OPPURE LI GETTO?
GRAZIE.
(RENZO)
Ciao Renzo,
intendi dire che hai degli insetti presenti nei legumi, giusto? Non nelle piante.
Credo che siano per questo degli insetti coleotteri…il tonchio così nominato, che porta a degradare tutti i semi…allora certamente butterei tutti i legumi.
Salute e buon orto.
Ciao,
i germogli delle fave sono stati mangiati e quel che rimane delle foglie, in alcuni casi, ha il bordo nero.
Cosa posso fare?
Grazie mille.
(Stefano)
Ciao Stefano,
cerco di capire chi può averti recato il danno alle tue giovani piantine di fava che, solitamente, quando germogliano ancora in pieno inverno, di parassiti in genere ce ne sono pochi nell’orto.
Ci vorrebbero delle foto che puoi inviare al nostro indirizzo email:info@inorto.org
Intanto però, considerato che le piantine non sarnno morte, ti suggerisco di rinvigorirle smuovendogli la terra leggermente intorno e stare attento su presenze animali nei dintorni come: lumache, insetti ecc.
Tienici aggiornati!
Salute e buon orto.
Ciao,
ho messo in orto il fagiolino nano chiamato, Pongo, adesso, dopo la fioritura sono nati i fagiolini, ma mi sono accorta che ci sono come dei pidocchi neri che sono sotto le foglie e pure sui fagiolini, come posso fare?
Ho provato a fare un decotto al peperoncino perché avevo questo a disposizione può servire a farli scappare dai miei fagiolini? E poi è possibile lavandoli bene e togliendo i parassiti mangiare i fagiolini o èmeglio buttare tutto? Grazie per la risposta, ciao.
(Roberta)
Ciao Roberta,
L’afide nero, che attacca le fave e i fagiolini è un parassita più impressionante che altro, o meglio, se vedi che l’infestazione riguarda solo le punte della pianta e non tutta direi che potresti provare a far staccare gli insetti anche con una soluzione di acqua, alcool a 90gradi e sapone di Marsiglia – cerca sul nostro sito inorto.org – l’articolo che parla di questo prodotto.
Dovresti risolvere bene. Invece per sui fagiolini, frutti, che raccogli, basta staccare gli afidi con la sciacquatura del raccolto, a mano cioè.
Salute e buon orto.
Buongiorno,
Innanzitutto vi ringrazio per le vostre sempre utili informzioni e suggerimenti.
Riguardo ai parassiti personalmente ottengo ottimi risultati su una grande varietà di piante,
passando dagli alberi da frutta, fiori (rose) e ortaggi, utilizzando un decotto di aglio:
– Tritare 5-7 grandi spicchi d’aglio per 10 lt. d’acqua e fare bollire per ~ 30 minuti
– Lasciare riposare durante una notte
– Al mattino scolare l’acqua per togliere i residui di aglio e poi nebulizzarlo sulle piante.
Come dicevo con questo rimedio naturale ho ottenuto davvero risultati eccellenti pressoché ogni volta e su ogni tipo di piante che coltivo (orto / giardino)
Quando la “piaga” è consistente ripeto per 2 o se necessario 3 volte a distanza di 2 giorni da un’applicazione all’altra.
Augurandomi che ciò possa esservi utile,
Un saluto cordiale,
(Daniele)
Ciao Daniele,
ottimo il tuo consiglio, prendiamo nota volentieri.
In particolare su quali parassiti riscontri i migliori risultati con il decotto d’aglio?
Salute e buon orto.
Buongiorno,
se la pianta non soffre la peronospera, suggerisco di irrorarla con un getto d’acqua abbastanza forte, questo sistema stacca afidi e pidocchi, e lava dalla melata togliendo cibo alle formiche, questo va bene anche per gli alberi, se c’è vento e tempo caldo asciutto la bagnatura delle foglie non dovrebbe dare danni.
Come detto sopra bisogna limitare le formiche
(Alfonso)
Buongiorno,
dimenticavo, sulle fave se hanno già baccelli e fiori in fase di crescita in quantità sufficiente, merita tagliare la punta incrementa la produzione e comunque non crea problemi.
(Alfonso)
Ciao Alfonso,
Vero!
Grazie per riportarci la tua esperienza.
Salute e buon orto.
Salve, buongiorno. Avrei una domanda da porvi. Mio marito ha fatto dei trattamenti per i pidocchi neri alle piante di Fagioli, però non si è accorto che i fagiolini erano pronti per la raccolta. Io dopo pochi minutii che lui ha fatto i trattamenti li ho raccolti perché altrimenti poi la pianta non avrebbe più prodotto fagiolini. Io vorrei sapere se si possono mangiare i fagiolini ben lavati anche con bicarbonato e lasciati una notte in acqua o li devo buttare. Grazie infinitamente per i vostri consigli
Buongiorno Nicoletta,
Prima di consumarli è bene sapere che tipologia di trattamento suo marito ha fatto. Sulle confezioni dei prodotti vi è sempre indicata la cadenza dei giorni prima del consumo. E molto importante rispettarli!
Restiamo a vostra disposizione e buon orto!