Se pensiamo che una volta in serra, ben protetti dal freddo e dal gelo, i nostri ortaggi e le nostre piante siano al sicuro, ci sbagliamo! Perché pur avendo allontanato il pericolo ghiaccio con coperture di vario tipo, resta la possibilità che possano contrarre delle malattie fungine.
Proprio all’interno delle serre queste patologie trovano l’ambiente ideale per svilupparsi. Infatti i marciumi e le muffe ‘vanno a nozze’ con l’umidità stagnante, se i tunnel non vengono sufficientemente arieggiati si possono formare delle temibili goccioline di condensa.
Cosa fare per evitare il peggio?
– Quando il tempo lo consente arieggiare le serre il più possibile
– Non ammassare i vasi l’uno contro l’altro, ma dare a ciascuno un po’ di spazio per consentire all’aria di circolare e se avete delle piante troppo fitte diradatele.
– Annaffiare solo se necessario e una volta compiuta questa operazione ricordarsi nuovamente di arieggiare
– Tenete le aiuole libere da erbacce e pacciamate se possibile la terra con della paglia asciutta
– Controllare che all’interno delle serrette non si siano insediati dei bruchi o delle lumache che vengono proprio attirate dal tepore e dall’umidità. Se così fosse eliminiamole manualmente oppure usiamo delle barriere protettive anti-lumache (calce, cenere, ecc.)
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