Si parla tanto di lotta biologica, ma come possiamo applicarla nel nostro piccolo orto? La lotta biologica è, usando le parole di wikipedia, “una tecnica che sfrutta i rapporti di antagonismo fra gli organismi viventi per contenere le popolazioni di quelli dannosi”, che tradotto nella lingua dell’orto significa: aumentare la presenza di coccinelle (che arrivano a mangiare circa 5000 afidi l’anno), api e sirfidi per combattere afidi e cocciniglie. Ma come fare per aumentare le schiere degli insetti utili e debellare o perlomeno indebolire le truppe di quelli dannosi?

Per prima cosa stop all’uso di pesticidi chimici e limitare il più possibile, ovvero solo in caso di estrema necessità, l’utilizzo di quelle sostanze, che pur essendo naturali, uccidono sia gli insetti dannosi che quelli utili.

Ma possiamo fare anche qualcos’altro…per esempio coltivare nel nostro orto, giardino o frutteto delle piante che attirino e siano habitat gradito per questi preziosissimi alleati. Vediamo insieme quali sono:

 

Tarassaco, pianta dalle mille qualità una tra tutte quella di attirare le coccinelle. Meglio conosciuto come ‘dente di leone’, ‘piscialletto’, ‘soffione’ o ‘cicoria matta’, il tarassaco è una pianta spontanea dalle importanti proprietà depurative e antinfiammatorie. Se ancora non abbiamo la fortuna di avere le sue gialle corolle nel nostro prato, dobbiamo trovare il modo di ospitarle al più presto.

Ortica, fantastico antiparassitario, del suo macerato ne abbiamo parlato in tutte le salse, ma non basta, perché dobbiamo sapere che l’ortica è anche una pianta amica delle coccinelle. Ortica + coccinelle = l’unione fa la forza!

Potentilla, oltre ad essere una pianta molto graziosa e decorativa è anch’essa amata dalle coccinelle! E allora perché non usarla per creare una piccola aiuola o una bordura? La Potentilla fruticosa é un piccolo arbusto che sta fiorito tutta l’estate resiste al secco, ma anche al freddo. Impossibile non averla!

Salvia, non so se sia per il loro profumo, ma le api impazziscono per le salvie. E non fermiamoci al solo utilizzo della Salvia officinalis, di salvie ne esistono di moltissime varietà, tutte bellissime e profumate. E’ proprio il caso di andare alla loro scoperta!

Calendula, é una vera amica dell’orto. Non solo le sue radici emettono sostanze che tengono lontani alcuni parassiti dal terreno, ma i suoi petali attirano i sirfidi, che non sono così belli come le coccinelle, ma sono ghiotti dei fitofagi, che si nutrono di piante e di parti di esse. Dannosissimi per gli alberi da frutto!

Timo, vi ho già parlato delle caratteristiche di questa ‘grande-piccola’ aromatica ottima in cucina, poco esigente e facile da riprodurre. Ma non vi avevo detto che tra le foglie dei suoi fitti cuscini trovano rifugio i sirfidi. Quindi dove disponete di terreno ben drenato timo a gogò!

foto del tarassaco con ape di giovanni_novara

4 commenti
  1. Angelo De Lucia
    Angelo De Lucia dice:

    Anche all’ortoannamagnani vorremmo curiosare sulla loro vita, ed è per questo che abbiamo costruito per loro questo bel rifugio, che potrete vedere su questo link : http://www.ortoannamagnani.it/51881244

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  2. nara marrucci
    nara marrucci dice:

    E’ bellissima la casetta per insetti che avete costruito nell’orto della vostra scuola!
    Complimenti Angelo 🙂

    Rispondi
  3. massimo
    massimo dice:

    Salve.
    Lo so che sto riaprendo un post vecchio, ma sono disperato e non so come fare 🙁

    Ritorno dalle vacanze e mi ritrovo le mie 2 piante di peperoncini (un Carolina Reapet, cresciuto mostruosamente, ed una Big Jim, che aveva già fruttato ed ora in fiore).
    Le tengo in un terrazzo chiuso a mo di serra ma, visto che chi mi ha fatto la veranda ha fatto un lato più corto, capita, se soffia vento forte, questa rientra all’interno del terrazzo stesso.
    Fatto sta che, al ritorno delle ferie, ho trovato molti afidi appiccicati alle foglie.
    Già, per colpa loro, un mio peperoncino è morto stecchito…ora non voglio che succeda con questi.
    Volevo mettere delle erbe che attirassero insetti buoni per combatterli (per lo più coccinelle) però, essendo un terrazzo chiuso e confinando con la porta della cucina, non vorrei che queste entrassero in casa o, peggio, morissero. 🙁
    Cosa debbo fare?
    Grazie.
    (Massimo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Massimo,
      sei un collezionista di peperoncini molto appassionato e per questo capiamo perfettamente il tuo disagio.
      Per l’introduzione di coccinelle – consulta pure il link al sito – la cosa migliore è acquistarle, senza aspettare il loro arrivo in maniera spontanea; ma visto che già hai afidi che ti stanno attaccando le piante ti suggeriamo vivamente di effettuare trattamenti biologici contro gli afidi – consulta pure il link al sito.
      Salute e buon orto.

      Rispondi

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