COME FARE UNA GHIRLANDA NATALIZIA CON ELEMENTI NATURALI
Una piccola guida per creare una ghirlanda natalizia fai da te con elementi naturali del bosco e del giardino.
Una piccola guida per creare una ghirlanda natalizia fai da te con elementi naturali del bosco e del giardino.
Una premessa va fatta: il materiale che raccogliamo deve sempre essere raccolto nel maggior rispetto possibile verso la natura.
Raccogliamo sempre con forbici affilate, evitando di staccare rami che potrebbero causare ferite. Prima di raccogliere qualsiasi pianta, informiamoci se si tratta di una specie protetta o vulnerabile ma anche se velenosa o tossica. e per ultimo, cerchiamo di non potare interamente una pianta , ma di prendere un po ‘da ogni pianta. lasciandola così nel suo equilibrio.
Ci sono elementi che ci permetteranno di costruire la base, altri che ci aiuteranno a infoltirla e infine elementi decorativi. Partiamo dalla raccolta: per la raccolta saranno necessarie forbici, dei guanti, e un cestino dove riporre il materiale e un libro per il riconoscimento delle piante.
La base: la base della nostra ghirlanda deve essere solida e ben ferma. Si possono trovare anche già fatte in negozi specializzati. Ma credo sia più divertente farla a mano. Per creare una base si possono utilizzare più elementi: tralci di vite, tralci di glicine, salice, ma anche rafia o paglia. Non ci resterà che avvolgere in modo circolare i tralci tra di loro, creando una corona. È possibile farlo senza l’utilizzo di un filo, ma se non ci riuscite, potete aiutarvi utilizzandolo per stringere la corona. Se la forma a cerchio non dovesse venire, esiste un metodo facile per ottenerlo.
Basterà avvolgere i tralci intorno ad un vaso o secchio ed usarli come tutore per creare la forma circolare.
Una volta ottenuta la base, possiamo cominciare a pensare agli elementi decorativi.
Natale profuma di abete, cedro, larice e pigne. Ma si possono usare anche quercia, tasso, lentisco, alloro, rosmarino, pino, ginepro…insomma, quello che più ci piace! E importante capire che si tratta di una corona naturale. Ci saranno quindi elementi che tenderanno ad appassire o a perdere le foglie, a cambiare colore. E anche il bello di una corona naturale, osservare il suo mutare durante i giorni. Le piante che hanno maggior resistenza sono l’abete, il cipresso, il tasso… La quercia invece tenderà a cambiare di colore e a virare verso il rosso. La larice ed il cedro perderanno gli aghi dopo un paio di settimane. Si possono fare ghirlande monospecifiche con solo una specie, ma si possono anche mescolare diverse varietà. sta tutto nel nostro gusto personale. Quello che renderà ancora più unica la nostra ghirlanda sono gli elementi singoli di decorazione. E qui possiamo dare sfogo alla nostra immaginazione.
Pigne di abete, pigne di larice, pigne di cedro, ghiande di quercia e poi bacche di ogni genere. Bacche di rosa canina, bacche di ginepro, bacche di biancospino, bacche di pungitopo… Si possono usare anche anice stellato, stecche di cannella, arance essiccate, piccoli melograni..
Una volta ottenuta la base che useremo come supporto, cominciamo ad appoggiare su di essa i rami più folti. Ora, con un filo di ferro fine dovremmo legare i rami alla base, in modo circolare. Mano a mano che andiamo avanti possiamo introdurre specie diverse, e se ci riusciamo anche le pigne. Ricordiamoci di stringere bene tutti gli elementi alla base. La corona deve essere resistente.
Continuiamo così fino alla fine. Se ci sono modifiche da fare, non esitiamo a tagliare rami che non seguono il movimento circolare, a togliere rami e a spostarli se necessario.
Potrà risultare più difficile fissare gli elementi decorativi, come bacche o piccole pigne. In questi casi possiamo utilizzare della colla a caldo. Stiamo attenti a non ustionarci, e a nascondere ogni traccia di colla a caldo sulla ghirlanda. Cerchiamo di utilizzare il minimo possibile la colla a caldo. Questo perché fino ad ora la nostra ghirlanda potrà essere riutilizzata l’anno successivo. Basterà smontarla rimuovendo il filo di ferro. La base sarà sicuramente pronta ad avere una nuova vita, e il fil di ferro anche.
La nostra ghirlanda fai da te natalizia può avere varie dimensioni e forme, essere appesa su una porta, sul camino o in una stanza. Il suo scopo è quello di creare un’atmosfera accogliente e che profuma di bosco.
Inorto.org è dal 2011 il punto di riferimento per gli ortisti italiani, e fornisce preziosi consigli sia ai più esperti che a nuovi interessati.
L’obiettivo di Bonduelle è ispirare la transizione verso una dieta a base vegetale per contribuire al benessere delle persone e del pianeta. In questo contesto si inserisce InOrto, simbolo dell’amore per la terra e del rispetto dell’ambiente.
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24060
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