SEMINE AUTUNNALI IN PIENA TERRA.

Alle porte dell’autunno è bene cominciare a seminare in piena terra. Fave, piselli, camomilla, spinaci, papaveri e molto altro ancora.
Se seminati al momento giusto,daranno alla luce piante forti e vigorose.

Questo autunno è dolce e ci regala ancora giornate tiepide e confortevoli. Mentre cammino nell’orto mi accorgo che nel filare che avevo dedicato alla camomilla, stanno crescendo silenziosamente centinaia di piantine. Malgrado l’annata siccitosa, hanno conquistato un intero viale. Mi piace pensare che la natura ci dia dei piccoli grandi consigli; e credo che questo sia un chiaro messaggio per farmi capire che è il momento di seminare in piena terra. 

La preparazione del terreno è molto importante. Dovrà essere un letto morbido e accogliente ma soprattutto dovrà offrire il giusto ambiente per permettere al seme di germinare

Di sicuro in questo momento le piante pioniere avranno fatto capolino. Ancora non fa così freddo per poter frenare la loro crescita. Una volta deciso dove vogliamo seminare, iniziamo a diserbare.

Io preferisco diserbare a mano o con l’aiuto di una zappetta. Ma c’è anche chi preferisce farlo con l’aiuto di una zappa. Se abbiamo tempo a sufficienza possiamo anche provare il metodo del soffocamento. Basterà adagiare sulla zona scelta, degli strati fitti di cartone e coprirli con del TNT. Questa pratica impedirà alle piante di effettuare la  fotosintesi e moriranno piano piano. Dopo circa 2 settimane il terreno dovrebbe essere pronto.

Diserbo manuale_InOrto

Una volta libero da ogni erba indesiderata, possiamo cominciare a lavorare il suolo. A seconda di cosa semineremo, lavoreremo più o meno profondo. L’apparato radicale varia a seconda della pianta. Ad esempio, le fave hanno bisogno di spazio e di un terreno morbido. Al contrario la camomilla ha un apparato radicale più superficiale e necessita quindi meno spazio. Con l’aiuto di una motozappa, lavoro ben bene il terreno cercando di renderlo il più morbido possibile. Per chi non ha la motozappa può effettuare questo lavoro manualmente con l’aiuto di una vanga, una zappa o anche con una forca foraterra.

Cerchiamo di pareggiare il più possibile la superficie dove andremo a seminare. Il suolo deve risultare morbido, liscio ed omogeneo.

La tappa successiva è il letto di semina. Qui è dove riposeranno per un po’ i nostri semi. Visto che l’inverno è alle porte, consiglio di proteggere i semi con un bello strato di terra, soprattutto nelle zone a temperature fredde.

Circa un mese fa ho seminato fave e piselli, ricoprendoli di 5 cm abbondanti di terreno. Così sono sicura che i semi resteranno al calduccio. Al contrario se seminiamo fave o piselli in primavera, basteranno pochi cm di terra. Come dicono i contadini? I semi a primavera devono vedere la Luna!

Ci sono persone che al momento della semina irrigano ben bene il terreno prima. Irrigano il solco o il terreno e poi seminano e ricoprono. Questo regalerà al seme un ambiente umido e stimolante.Io però preferisco informarmi bene sul meteo e seminare poco prima di piogge abbondanti. Mi sembra un giusto risparmio di acqua e un passo rispettoso verso l’ambiente

Le fave e i piselli che ho già seminato stanno timidamente spuntando. Incrocio le dita e spero che il gelo sia clemente con loro. 

Camomilla 2 _InOrto
Camomilla 3_InOrto

Ma passiamo alla Camomilla.

In un contenitore di latta ho custodito i semi dell’anno scorso. Appena tolgo il coperchio un profumo di camomilla mi invade,non vedo l’ora. Prendo una bella manciata di teste di camomilla, le sbriciolo nelle mie mani e comincio a seminare a spaglio. Non esageriamo. Una testa di camomilla contiene centinaia di semi, e con un’alta percentuale di germinabilità. Ne bastano veramente pochi. Una volta seminato, prendo delle belle manciate di terra gentile e le sgretolo nelle mie mani, ricoprendo la superficie seminata. Se vogliamo possiamo anche mescolare la terra con del compost maturo.

Nel giro di un paio di settimane i nostri semi cominceranno a germinare. Quanta soddisfazione vedere un tappeto di camomilla crescere. la cosa che mi sorprende di più ogni anno, è la resistenza che hanno. ferme, non temono l’inverno e appena le giornate si fanno più dolci, esplodono.

Pro e Contro

Ma valutiamo insieme quali possono essere i Pro ed i Contro della semina autunnale in piena terra.

PRO

Poca irrigazione visto che sfruttiamo le piogge autunnali

Crescita sana e forte

Assenza di insetti nemici 

Rispetto delle stagioni e dei cicli naturali

CONTRO

Rischio di gelate e perdita del raccolto

Mancanza di spazio dato che siamo nel pieno delle colture invernali

Crescita lenta

Camomilla 5_InOrto
camomilla_InOrto

Insomma, rimbocchiamoci le maniche e diamoci alla semina!

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