Buongiorno a tutti, desideravo sapere se per la “Rogna dell’Ulivo” il Permanganato di Potassio è un prodotto utilizzabile e in che concentrazioni.
Grazie e saluti.
(Nicolò)

Risposta

Ciao Nicolò,
la Rogna dell’Olivo – Pseudomonas siirngae – è veramente una brutta bestia, nel senso che a differenza della maggiorparte delle patologie delle piante agrarie non è un fungo – che si combatte con prodotti rameici – bensì un batterio, per il quale necessiterebbero dei trattamenti antibiotici, non contemplati in agricoltura, per tenerlo a bada.
Il permanganato di potassio però lo si può trovare come sale chimico coformulante per esempio di sali di rame che insieme possono essere utili a prevenire e rallentare l’azione della Rogna, se dati alla pianta in prevenzione -prima che si manifesti il danno cioè. Le concentrazioni del prodotto cambiano in base alla casa produttrice e per questo è meglio che tu legga bene le istruzioni sul foglio illustrativo.
Salute e buon orto.

4 commenti
  1. unerring
    unerring dice:

    Salve, io ho 20 piante di ulivo affette dalla rogna.
    Ho pensato invece di innestale tutte a leccino che resiste bene a questa malattia.
    Che ne pensate?
    (Unerring)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao,
      dipende da quanto sono grandi le pianta che hai, nel senso che convertire una pianta con tanti rami da – frantoio immagino – a leccino è un’operazione costosa in tutti i sensi.
      La rogna è una patologia difficile da eliminare, dipende da tanti fattori: clima, microclima, varietà di olivo, trattamenti e precauzioni nelle operazioni di potatura, bruciare sempre le potature infette…ecc ecc.
      Se le piante sono piccole potrebbe valere la pena e tramutarle tutte in altre razze, magari non solo leccino però, almeno hai una bella varietà di piante.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  2. Costantino
    Costantino dice:

    Salve,
    ho 50 piante di olivo di 19 anni di età, sono tutte varietà leccino.
    Da 2 anni ho notato che si stanno infettando di rogna, le piante sono molto grandi e alcuni iniziano a seccare i propri rami.
    Ho provato di tutto per salvarle ma senza risultato, li faccio regolare concimazione e irrorazione, ma niente.
    Non ho provato con il permanganato di potassio, mi potete dire come e quando devo intervenire. Grazie.
    (Costantino)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Costantino,
      La Rogna dell’olivo è un vero problema debellarla rapidamente, come accade per le altre patologie dell’olivo, il motivo principale sta nel fatto che è un batterio e non un fungo e per questo non ci sono registrati in commercio prodotti specifici (Antibiotici, battericidi) da utilizzare, ma solamente prodotti fungicidi a base di Rame che hanno però un effetto batteriostatico, cioè rallentano il suo sviluppo.
      Tieni conto che la rogna s’insedia dentro la pianta attraverso ferite provocate sia da noi stessi, con le potature o la raccolta delle olive (specialmente con i raccoglitori meccanizzati) oppure anche da ferite sulla corteccia su rami formatesi dopo gelate tardive o anche in seguito a forti grandinate. Se riesci tempestivamente a trattare le piante con il Rame, disinfettando le ferite provocate, allora riesci a prevenire il diffondersi della rogna.
      Altra strategia, in potatura, è quella di disinfettare con alcool gli strumenti di taglio e anche bruciare i rami infetti che cadono al taglio.
      Il permanganato di potassio è un sale non registrato e quindi non posso dirti niente a riguardo.
      Salute e buon orto.

      Rispondi

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