“Hai troppo sole? Poco sole? Cos’è che vuoi? Più acqua? Meno acqua? Perché non parli? Rispondi!”. Nanni Moretti, disperato, si rivolgeva, così alle sue piante sul balcone nel film ‘Bianca’. E spesso anche a noi succede la stessa cosa, soprattutto con i pomodori, su cui abbiamo riposto tante aspettative, ma che poi per un qualche motivo a noi sconosciuto, iniziano a deperire.
Perché i pomodori non si ammalano solo per gli attacchi causati da funghi o da insetti, ma anche per condizioni climatiche non sempre congeniali.
Guardiamo quali sono le problematiche che potrebbero insorgere e cosa fare per evitare il peggio.
. Cascola dei fiori – I fiori che dovrebbero trasformarsi in tanti piccoli pomodorini cadono. Allarme rosso! (rosso perché in questo caso non vedremo mai il rosso dei nostri pomodori). La cosiddetta ‘cascola dei fiori’ è causata da temperature troppo basse (sotto ai 13°) o troppo alte (sopra ai 32°). Per il pomodoro le temperature estreme sono letali e non lo fanno fruttificare. La soluzione è evitare di trapiantare in esterno i pomodori troppo presto (prima di aprile) o troppo tardi (dopo giugno), almeno che non siano varietà che lo consentano. Ma se ci troveremo a dovere fronteggiare un imprevisto climatico proteggiamo la fioritura con del tessuto-non-tessuto. Evitiamo inoltre di usare acqua troppo fredda per annaffiare quando il caldo è eccessivo.
. Colpo di sole – Se sulla buccia dei pomodori appariranno delle macchie più chiare è probabile che la pianta abbia preso ‘un colpo di sole’ , esattamente come può succedere a noi, con la differenza che noi diventiamo rossi come pomodori e loro invece marciscono. Per evitare questo problema, soprattutto se la pianta si trova su un balcone assolato, potremo prevedere delle ombreggiature nelle ore più calde (basterà una semplice tenda o un telo fatto con il classico telo ombreggiante). Un’altra soluzione è quella di coltivare i pomodori in gabbia invece che farli arrampicare su dei pali, perché le foglie all’interno della gabbia ombreggeranno maggiormente i frutti. In caso di esposizioni troppo calde e assolate evitiamo inoltre le pratiche che riducono la produzione di fogliame, come la sfemminellatura.
Ma che a nessuno venga in mente per evitare il troppo sole di fare crescere un pomodoro all’ombra! Perché a quel punto i problemi sarebbero altri e maggiori!
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