Nel mio andare per orti vedo che l’uso delle prode rialzate è diffusissimo. Cosa sono le prode rialzate? Sono tutte quelle aiuole o quelle parcelle la cui terra è più alta del livello del suolo.

Tutti gli ortaggi si possono avvantaggiare di questo sistema colturale, ma a trarne maggiore giovamento sono gli ortaggi più piccoli come lattughe, spinaci, ravanelli, e quelli a radice come cipolle, carote, porri, ecc.

Il rialzo del terreno può essere temporaneo, ovvero fatto ammucchiando il terreno fino a creare un altopiano di circa 20 cm, oppure definitivo e quindi per farlo useremo delle strutture di contenimento più durature, come tavole di legno, mattoni, pietre, fasce in lamiera e qualsiasi cosa la vostra fantasia possa suggerirvi.

Ma quali sono i vantaggi della proda rialzata?

1. La proda rialzata vi permette di aggiungere della buona terra e se il vostro terreno non è così fertile, avrete risolto il problema una volta per tutte.

2. Il terreno non viene mai calpestato e si mantiene soffice e fertile.

3. Il drenaggio è migliore, quindi da adottare assolutamente in presenza di terreno argilloso.

4. Trattengono più facilmente la pacciamatura e le concimazioni.

5. Permettono un riscaldamento più rapido del terreno nelle regioni dove gli inverni sono rigidi e le primavere tardano ad arrivare.

6. Sono decorative perché conferiscono all’orto maggiore ordine e si possono realizzare in qualsiasi forma e dimensione, l’importante è non superare la larghezza di 1 m e 20 cm per poterle facilmente lavorare da entrambi i  lati, senza dovervi entrare dentro.

Tuttavia c’è anche una controindicazione: se si abita in una zona calda e con terreno sabbioso la proda tenderà ad asciugarsi e a riscaldarsi troppo in fretta!

la foto è stata scattata all’Orto di Bellosguardo

14 commenti
  1. Elisa
    Elisa dice:

    Salve avrei una domanda!
    La terra necessaria per riempire i cassettoni è tanta, dove è possibile reperirla?
    La terra del mio giardino è tutto furchè soffice!
    I vivai hanno sacchi di terra da massimo 80 litri!

    grazie 🙂

    (Elisa)

    Rispondi
    • nara marrucci
      nara marrucci dice:

      Elisa, salve a te!
      La scelta del terreno per coltivare le tue piante è il primo passo fondamentale per ottenere i migliori risultati.

      Il consiglio che ti do è quello di prendere della terra vera – quella del tuo giardino se ti è possibile – e renderla morbida impastandola con una buona – 30% – dose di terriccio e del concime organico (es stallatico ben maturo), in questo modo ottieni un terreno eccezionale per le tue piante.
      Alcuni garden particolarmente attrezzati hanno già pronto questo mix che ti dicevo e lo vendono già insacchettato;
      un altra soluzione è quello di acuistare della “Terra Gentile” – la puoi trovare dalle ditte edili o che fanno movimento terra – e anche questa la dovrai rendere morbida e fertile aggiungendo terriccio e concime organico;
      infine un altra soluzione può essere quella di utilizzare del terriccio puro, esistono in commercio speciali terricci per tutte le esigenze, ne dovrai acquistare una quantità necessaria per le tue cassette di coltivazione.
      Dai Elisa, in Toscana un antico proverbio dice che…”la terra e l’è bassa” nel senso di faticosa a coltivare
      ma te non ti scoraggiare e continua il tuo fantastico hobby!!
      A presto!

      Rispondi
  2. massimo Romani
    massimo Romani dice:

    Salve
    io ho un orto, in provincia di Rieti, ogni anno faccio arare con il trattore, perché farlo a mano è un po’ faticoso,
    pensavo….ma se acquistati una motozzappa per lavorare il terreno sarà uguale?  
    E se io nel mio orto facessi dei Cassoni?
    Sarebbe uguale o sprecherei la terra che ho?
    Oppure dei rialzamenti?
    Grazie!
    (Massimo)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Massimo
      Fai bene a risparmiare energie…la troppa fatica non ti fa neanche godere dei risultati ottenuti.
      L’idea della motozzappa, per fresare la terra, è ottima a mio giudizio, otterrai splendidi risultati, vedrai!
      E i cassoni non sono esclusi come opzione, magari per coltivazioni a superficie ridotta, come prezzemolo e basilico, ottima idea,
      nessun spreco di terra.
      Buon orto..è il caso di dirlo…
      A presto con nuove notizie…ti aspettiamo!

      Rispondi
  3. silvia
    silvia dice:

    Salve,
    quando e’ il momento migliore dell’anno per preparare l’orto rialzato o i cassoni con la nuova terra? Autunno o primavera? Grazie.
    (Silvia)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Silvia,
      visto il nostro clima mediterraneo il momento migliore è sia l’autunno – meglio fine estate – o l’inverno pieno, quando si spera che la terra sia ben lavorabile e meno bagnata come in primavera e autunno pieno oppure piena già di ortaggi come estate e primavera.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  4. Anna
    Anna dice:

    Salve,
    quando si prepara un orto rialzato con della terra buona, bisogna mettere un telo forato di separazione tra l’aiuola e il prato erboso?
    A presto.
    (Anna)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Anna,
      bello l’orto rialzato, che comodità!
      Ti direi che se il fondo dell’aiuola è ben drenante non necessità mettere niente, magari potresti mettere del tessuto non tessuto, affinchè le erbe spontanee del prato sotto stante non risalgono nella terra del tuo orto.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  5. antonella
    antonella dice:

    Ciao,
    io, in fondo al mio orto in cassone, ho sistemato del lapillo vulcanico, 2/3 cm di spessotre, sia per fare da drenaggio sia perchè la sua porosità offre le condizioni alla produzione di microrganismi benefici alle piante dell’orto.
    Grazie.
    (Antonella)

    Rispondi
  6. corrado
    corrado dice:

    Bellissimo portale e bellissimi articoli!
    Per un rialzo molto alto, diciamo attorno al metro d’altezza, è possibile costruire una struttura con la base in parte ‘vuota’ all’interno? Si eviterebbe cosi di dover mettere molta terra…e magari sfruttare lo spazio sotto per attrezzi ecc…o c’è qualche motivo per cui sarebbe preferibile il contatto con il ‘vecchio’ terreno? es. microclima non idoneo o eccessivo drenaggio…Grazie.
    (Corrado)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Ciao Corrado,
      coltivare in aiuole rialzate ha molti vantaggi: comodità per la schiena, terra bella soffice, eleganza ecc ecc. Certo che se il tutto è a contatto con la terra “vera” è meglio, altrimenti se vuoi fare un sotto fondo più in basso dovrai allestire una base con dei fori per il drenaggio e lo scolo delle acque dell’orto che sta sopra…che però andrà a bagnare il sotto dove hai intenzione di fare la rimessa degli attrezzi…forse è preferibile che ci sia un contatto diretto con la terra.
      Salute e buon orto.

      Rispondi
  7. Antonella
    Antonella dice:

    Salve,
    vorrei sapere qual’e’ l’altezza consigliabile delle prode – cioè la profondità della terra – per coltivare qualunque tipo di ortaggio.
    Grazie.
    (Antonella)

    Rispondi
    • Stefano Pissi
      Stefano Pissi dice:

      Buongiorno Antonella,
      direi che riesci a coltivare tutti gli ortaggi che desideri con una profondità di terreno di almeno 35/50 cm, sicuramente le radici trovano spazio per espandersi bene.
      Salute e buon orto.

      Rispondi

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